LA FOTO DEL GIORNO | Nel punto esatto in cui il dolore ha tremato, la luce torna a farsi largo tra le nuvole
di Lorenzo Vazzana – Ci sono luoghi che sembrano immobili, sospesi in un silenzio che pesa più del vento. Luoghi in cui il tempo non ha mai davvero continuato a scorrere, dove ogni onda sembra restituire lo stesso ricordo, ancora e ancora.
Eppure, anche lì, qualcosa si muove. Anche dove la terra ha inghiottito domande mai ascoltate, c’è chi torna. Torna per guardare con occhi diversi, per cercare, per ricostruire millimetro dopo millimetro. Non per riaprire ferite, ma per dare una forma nuova al dolore.
Il mare è lo stesso.
La luce scivola ancora sulle acque, i profili lontani sono fermi. Ma sotto la superficie, la speranza ha cambiato consistenza. Non è più un sussurro: è passo lento, ma deciso. È attenzione, cura, memoria viva.
E in questo punto preciso, dove tutto sembrava finito, c’è ancora chi crede che la verità possa camminare. Anche dopo trent’anni. Anche dentro il silenzio.