Scilla, tra cielo e mare
Una scalinata silenziosa guida lo sguardo verso Chianalea, il cuore sospeso di Scilla. Le sue casette si aggrappano al mare, come pensieri d’amore rimasti a galla
In questo angolo incantato della Calabria, ogni passo è un respiro profondo. La scalinata di Scilla, stretta e antica, scende dolce come un ricordo, aprendo all’improvviso uno squarcio d’azzurro: è Chianalea, il borgo delle onde e delle carezze di salsedine.
Le sue casette sembrano abbracciarsi tra loro, appoggiate sul mare come se volessero raccontarsi i segreti del tempo. Il sole gioca tra i tetti e l’acqua, accendendo riflessi che sembrano scrivere poesie sull’orizzonte.
Chi si ferma qui non guarda solo un paesaggio: ascolta. E sente il battito lento della bellezza, la voce sottile del vento che sussurra storie d’amore, di partenze, di ritorni.
Scilla non si attraversa: si vive. E poi resta, nel cuore.