Obiettivi di mandato al Gom, il Commissario Frittelli all’esame sulla governance del personale e i pagamenti ai fornitori
Tra i target stabiliti dal Commissario ad acta Occhiuto anche la riduzione dei tempi di attesa, la riduzione del consumo degli antibiotici e l’aumento nella Farmaceutica dell’utilizzo di biosimilari
Con un decreto del Commissario ad acta della Regione Calabria sono stati assegnati gli obiettivi di mandato, di salute e di funzionamento dei servizi al Commissario Straordinario del Grande Ospedale Metropolitano (G.O.M.) "Bianchi - Melacrino - Morelli" di Reggio Calabria, Tiziana Frittelli.
D’altra parte l’assegnazione degli obiettivi è un adempimento richiesto dagli atti di nomina e dal contratto firmato all’atto della nomina, a febbraio del 2025, della Frittelli, che resta in carica per dodici mesi.
Gli obiettivi specifici (per un punteggio complessivo di 100 punti) e i relativi criteri di pesatura sono quindi posti alla base della valutazione del Commissario e della remunerazione del compenso aggiuntivo.
Criteri di valutazione
Cominciamo col dire che l’anno di riferimento per gli obiettivi è l’anno contrattuale e non quello solare. La valutazione che sarà effettuata prevede, per essere considerata “positiva”, una soglia minima che si ottiene con un punteggio totale di almeno 60 punti. Mentre, rientrerà nella categoria del “grave inadempimento” il mancato conseguimento degli obiettivi di salute e assistenziali (ossia, non raggiungere i 60 punti) e comporta la decadenza automatica del Commissario. Al contrario, in base alla valutazione positiva degli obiettivi, il trattamento economico del Commissario può essere integrato con una quota aggiuntiva fino al 20% dello stesso.
Un elemento fondamentale della valutazione riguarda i tempi di pagamento dei fornitori. Infatti il 30% dell'integrazione del trattamento economico è riservato al rispetto dell'obbligo di legge relativo ai tempi di pagamento. Il restante 70% è riservato agli altri obiettivi di mandato.
La quota del 30% dell'integrazione del trattamento economico non viene riconosciuta in caso di ritardi superiori a 60 giorni o mancata riduzione di almeno il 10% del debito commerciale residuo. Viene riconosciuta parzialmente in base alla fascia di ritardo (es. 50% per ritardi tra 31 e 60 giorni, 90% per ritardi tra 1 e 10 giorni).
Gli obiettivi specifici
Allegato al decreto si trovano anche gli obiettivi specifici richiesti per aree tematiche, con i rispettivi pesi massimi, per un totale di 100 punti.
Si comincia con la “governance del personale”. L’obiettivo primario è l’approvazione dei piani assunzionali con la trasmissione della proposta del “Piano dei Fabbisogni” e “Piano delle assunzioni” entro i termini e con le modalità fissate dalla Regione. Poi si valuterà anche l’alimentazione del Sistema Informativo Sanitario Regionale (Sisr).
Nell’area tematica dedicata all’Edilizia sanitaria l’obiettivo rimane il raggiungimento dei target per gli interventi inseriti nel Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) finanziati nell’ambito del PNRR Missione 6 – Componente 1 e 2 e dal PCN.
L’area tematica Autorizzazioni e accreditamenti prevede l’avvio delle procedure di autorizzazione e accreditamento delle strutture pubbliche di competenza intendendo quale avvio la presentazione dell’istanza di autorizzazione.
Nell’area della Farmaceutica l’obiettivo è la Trasmissione e l’allineamento dei flussi di tracciabilità (100%), con la riduzione >5% del consumo di antibiotici in ambito ospedaliero, e l’utilizzo del 65% di biosimilari.
Nell’area tematica Bilancio si annovera la Gestione Piattaforma crediti commerciali (PCC) con riferimento al rapporto tra stock di debito risultante dalla PCC e stock di debito risultante in contabilità aziendale che non deve essere inferiore al 95% per ogni trimestre. Occorrerà operare un monitoraggio mensile di incassi e pagamenti e avere rispetto delle scadenze fissate per l’adozione dei Bilanci e la trasmissione del Conto economico; mentre nell’attività di circolarizzazione del debito sanitario si dovrà dar conto di una Riduzione significativa (non inferiore al 25%) dell'ammontare delle fatture non liquidate, regolarmente registrate e senza contenzioso.
Infine l’obiettivo della riduzione dei tempi di attesa prevede quale target specifico di diminuire percentualmente i tempi di attesa per le prime visite e per le 10 prestazioni ambulatoriali più richieste e con i tempi di attesa più lunghi, rispetto ai dati al 31 dicembre 2024.