Sezioni
09/09/2025 ore 19.20
Sanità

Sanità, al GOM il primo impianto extravascolare. Minasi: «Un primato che rilancia la Calabria»

La senatrice plaude all’intervento eseguito al Centro Cuore del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria: «Esempio di innovazione ed eccellenza clinica, la nostra regione può diventare punto di riferimento nel Sud».
di Redazione

Un passo storico per la sanità calabrese arriva dal Centro Cuore del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, dove per la prima volta è stato impiantato un defibrillatore cardiaco extravascolare. Un intervento che, sottolineano gli esperti, rappresenta un’evoluzione significativa nella prevenzione della morte cardiaca improvvisa: il dispositivo, posizionato all’esterno di cuore e vasi, amplia le opzioni terapeutiche e riduce le complicanze rispetto ai sistemi tradizionali

Sull’innovazione è intervenuta la senatrice Tilde Minasi (Lega), che ha espresso «le più sincere congratulazioni a medici, infermieri e tecnici della Cardiologia–UTIC, in sinergia con l’Unità Operativa Complessa di Cardiochirurgia».

«È un risultato che parla il linguaggio dell’innovazione e dell’eccellenza clinica – ha dichiarato –. Un traguardo che onora la comunità reggina e tutta la sanità calabrese». Minasi ha evidenziato come questo primato rafforzi il percorso volto a valorizzare le migliori energie della sanità regionale: «Promuovere l’alta specializzazione significa garantire ai cittadini servizi qualificati e all’altezza delle aspettative, senza costringerli a lasciare la propria terra».

Un plauso è andato anche al direttore del Centro Cuore, prof. Pasquale Fratto, definito dalla senatrice «professionista di indiscusso valore che, con il suo team, rappresenta un modello di competenza, innovazione e dedizione». «Sostenere queste realtà – ha concluso Minasi – significa credere in una Calabria sicura, che cura, innova e guarda avanti».