Sanità, Giannetta: «L’Asp di Reggio Calabria compie un salto di trasparenza e mette al centro l’impatto sociale»
Dal bilancio di genere al rendiconto sociale, la svolta introdotta dalla Direzione Di Furia ridisegna il rapporto tra servizi, cittadini e programmazione sanitaria
«L’Azienda Sanitaria della Provincia di Reggio Calabria è passata da bilanci orali a rendicontare pubblicamente, con un rendiconto sociale e un bilancio di genere, come vengono utilizzate le risorse, in un documento chiaro e analitico, consultabile sul sito da tutti i cittadini. È stata la prima del Sud a compiere questo passo».
Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Calabria, Domenico Giannetta.
«Segno di grande attenzione alla trasparenza amministrativa e alla valutazione dell’impatto sociale delle politiche pubbliche.»
«Il bilancio di genere permette di leggere in modo preciso la distribuzione delle risorse tra donne e uomini, mentre il rendiconto sociale documenta attività, risultati e ricadute sulla comunità.»
«È un quadro che mette in evidenza i bisogni assistenziali e consente di programmare risposte più efficaci, anche per campagne di prevenzione mirate.»
«Nel bilancio troviamo i dati sugli accessi al Pronto Soccorso, le categorie diagnostiche maggiori, i ricoveri, il costo pro capite dei ricoveri (173 euro), le fasce d’età, le prestazioni, la mobilità passiva, la prevenzione e le vaccinazioni. Tutte le voci sono suddivise per genere.»
«Uno strumento affidabile per leggere le risposte assistenziali e orientare il futuro della programmazione sanitaria.»
«L’azienda ha approfondito anche il tema del benessere organizzativo, con una rilevazione anonima che aiuta a comprendere come valorizzare meglio chi lavora nella sanità e come garantire reali pari opportunità alle donne, maggioranza numerica ma non nei ruoli apicali.»
«Premesse con cui la sanità può diventare motore di equità e di sviluppo sostenibile.»
«Con il presidente Occhiuto e la direzione generale di Lucia Di Furia, l’Azienda sanitaria di Reggio Calabria sta assumendo responsabilità importanti, attraverso azioni concrete, nella consapevolezza che i risultati sono difficili» – conclude Giannetta – «ma non impossibili da raggiungere».