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28/01/2025 ore 13.15
Società

Aree rurali, Nesci (Fdi-ECR): «Siano al centro della politica di coesione»

«Lavoriamo insieme alla Commissione per garantire che le aree rurali non diventino luoghi di abbandono, ma possano invece emergere come protagoniste del futuro dell'Europa»
di Redazione

«Oggi, durante l’incontro in Commissione REGI del Parlamento Europeo con il Vicepresidente della Commissione Europea, Raffaele Fitto, abbiamo discusso sul futuro della politica di coesione.

In questo contesto, e in qualità di relatore della relazione di iniziativa sulle aree rurali, è cruciale riconoscere che la politica di coesione dell’UE gioca un ruolo fondamentale nel garantire uno sviluppo sostenibile nelle aree rurali, che coprono l’83% del territorio europeo e ospitano un quarto della nostra popolazione. È essenziale implementare infrastrutture adeguate e politiche mirate a favore dei giovani per contrastare l’emigrazione e creare opportunità economiche». E’ quanto scrive in una nota Denis Nesci, Coordinatore ECR per la Commissione REGI del Parlamento Europeo.

«È di fondamentale importanza adottare misure preventive per aumentare la resilienza delle aree rurali di fronte a catastrofi naturali, suggerendo un approccio integrato nella gestione delle risorse idriche, con particolare attenzione alla costruzione e al completamento di dighe un particolare riferimento alla diga del Metramo , che per la Calabria deve rappresentare una priorità tra le infrastrutture da completare. Lavoriamo insieme alla Commissione per garantire che le aree rurali non diventino luoghi di abbandono, ma possano invece emergere come protagoniste del futuro dell’Europa».