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27/06/2025 ore 12.15
Società

Autostrada A2, Saccomanno: «In Calabria Salvini sta riparando i danni del passato»

L’ex commissario regionale della Lega: «Sbagliato imputare al Ministro Salvini trent’anni di ritardi. Ora si lavora davvero per il Sud»
di Redazione

«Inverosimile e pretestuoso». Così Giacomo Francesco Saccomanno, già commissario regionale della Lega in Calabria, definisce l’attacco arrivato da esponenti della sinistra sulla richiesta di nominare un Commissario Straordinario per l’autostrada A2, avanzata dal Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini.

Per Saccomanno, si tratta di una proposta che «va sostenuta, non osteggiata», e che dimostra «l’attenzione concreta del Governo per la Calabria». «La politica – attacca – si è ormai ridotta a slogan e attacchi senza senso, ma c’è un limite anche al ridicolo: è assurdo attribuire a Salvini responsabilità su decenni di ritardi e cantieri infiniti, quando il problema ha radici lontane e ben note».

Saccomanno richiama alla memoria le gestioni precedenti: «Forse la sinistra ha dimenticato l’inaugurazione in pompa magna di un tratto autostradale da parte di Matteo Renzi, tratto che a distanza di anni è ancora in fase di lavorazione. I cittadini meritano verità e concretezza, non polemiche strumentali».

L’intervento del Ministro, secondo l’esponente leghista, punta a sbloccare una situazione incancrenita: «Il piano straordinario per il Sud prevede risorse importanti, e la nomina di un Commissario per l’A2 rientra perfettamente tra le azioni previste per accelerare e monitorare i lavori in corso. È un atto di responsabilità, non certo uno scandalo».

E conclude: «I quasi 40 miliardi di euro previsti per la Calabria dimostrano l’impegno del Governo e la sintonia con il presidente Occhiuto. Gli attacchi della sinistra sono solo il tentativo di riscrivere una storia che li ha visti protagonisti in negativo. Oggi si lavora per chiudere i cantieri, non per tagliare nastri fasulli».