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02/09/2025 ore 10.30
Società

Edilizia scolastica e sicurezza a rischio, i certificati di agibilità sono un optional: ecco i numeri (pessimi) in Calabria

Il dossier di Tuttoscuola assegna al Lazio il primato del minor numero di immobili in regola (solo il 12%). Nella nostra regione il 20% degli istituti è totalmente privo di documentazione. Male anche Abruzzo e Campania
di Redazione

Trentaseimila dei quarantamila edifici scolastici italiani non sono a norma3. 588 plessi sono del tutto privi delle certificazioni di agibilitàantisismiche e di sicurezza. La denuncia arriva da Tuttoscuola che ha analizzato i dati dell’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica del ministero dell’Istruzione relativi al biennio 2023-2024. Secondo il dossier «solo il 37,2% degli edifici scolastici dispone del certificato di agibilità e solo il 33,8% dispone del certificato di prevenzione incendi». 

Sempre secondo Tuttoscuola «solo 1 edificio su 5 non ha il documento di valutazione dei rischi e 1 su 6 non ha un piano di evacuazione in caso di emergenza (1 su 3 in Calabria)». E ancora «solo 5mila dei 40mila plessi scolastici italiani ha in dotazione il progetto antisismico dell’edificio» e «le scuole in possesso del certificato di collaudo statico sono il 53% del totale» poco più di ventimila. La ricerca di Tuttoscuola evidenzia che le maggiori criticità si trovano nel Lazio, dove «solo il 12% delle scuole risulta in regola».

Negli ultimi 4 anni i fondi del Pnrr hanno consentito agli Enti locali di realizzare interventi di ristrutturazione e di messa in sicurezza in più di 10mila scuole italiane. Negli ultimi 5 anni sono stati investiti più di 7 miliardi di euro ma ne servirebbero altrettanti per avviare lavori in altri 15mila edifici. 

La mancanza di una o di tutte le certificazioni di sicurezza sono motivo di preoccupazione per le famiglie, per gli studenti e per il personale docente e non docente, dal momento che vi è la consapevolezza che le strutture che li ospitano per molte ore al giorno e per molti mesi ogni anno sembrano non offrire le condizioni minime di tutela previste dalla legge.