Gom Reggio, “Azioni di Benessere”: ecco il nuovo progetto educativo nel reparto pediatrico
Un’iniziativa per promuovere salute, benessere emotivo e qualità della vita nei bambini e ragazzi in ospedale
Presso il reparto di Pediatria del Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi-Melacrino-Morelli” di Reggio Calabria ha preso il via il progetto “Azioni di BenEssere”, una proposta educativa ed emotiva che intende accompagnare i piccoli pazienti lungo un percorso di cura più umano, attento non solo alla salute fisica ma anche al benessere emotivo, relazionale e sociale. L’iniziativa nasce nell’ambito dell’Accordo di Collaborazione di interesse comune tra Regione Calabria e Gom di Reggio Calabria (siglato ai sensi dell’art. 15 della Legge 241/90, Rep. n. 556 del 20.01.2025), e rappresenta un modello innovativo di intervento integrato, fondato sulla sinergia tra sistema sanitario, ambito educativo e terzo settore. Progettato dalla direzione dell’Uoc della Pediatria rappresentata dal dottore Domenico Minasi, e coordinato dalla dottoressa Gabriella Vigoroso, pedagogista ed educatore socio-pedagogico, in collaborazione con la psicologa e psicoterapeuta Rita Tutino con il prezioso contributo dell’associazione Abio Reggio Calabria.
«Il progetto nasce dal desiderio di coniugare la dimensione educativa e quella terapeutica per offrire ai giovani pazienti esperienze di apprendimento creativo e relazionale che possano contribuire a mantenere vivo il loro senso di identità e la continuità con la vita quotidiana. La didattica laboratoriale diventa così un ponte tra la cura e la crescita, tra l’ospedale e il mondo esterno», è quanto dichiara la dottoressa Gabriella Vigoroso.
«Attraverso questo progetto, aggiunge la dottoressa Rita Tutino, offriamo ai bambini e agli adolescenti uno spazio di ascolto e di supporto emotivo all’interno dell’ospedale, con l’obiettivo di accompagnarli nell’elaborazione del vissuto legato alla malattia e promuovere il loro benessere psicofisico, che durante l'ospedalizzazione è un atto terapeutico fondamentale.
Per la dottoressa Rita Agnello, dirigente f.f. dell’Uoc di Pediatria del Gom di Reggio Calabria, «Il progetto si configura come un percorso pensato per migliorare la capacità dei piccoli pazienti di affrontare lo stress legato all’ospedalizzazione e di promuovere il loro benessere globale” – mentre per la presidente Abio-Reggio calabria «il progetto si pone in linea con i principi e le azioni svolte quotidianamente dall’associazione».
«Azioni di BenEssere” si pone l’obiettivo di offrire uno spazio protetto in cui i piccoli degenti possano sentirsi ascoltati, valorizzati e supportati nel loro percorso di cura. Le attività proposte si basano sull’educazione emozionale, la didattica sensoriale e laboratoriale, la narrazione, il gioco, l’espressività corporea e la creatività, strumenti fondamentali per favorire l’autoregolazione emotiva, sviluppare le life skills promosse dall’Oms, potenziare la resilienza e stimolare l’autoefficacia e l’autostima nei bambini. Tra le attività previste lettura di fiabe, scrittura creativa, giochi cooperativi, circle time, laboratori sensoriali e creativi. Ogni proposta è calibrata in base alle esigenze specifiche dei partecipanti, con particolare attenzione alle diverse fasce d’età, dall’infanzia all’adolescenza, e alla condizione di ospedalizzazione.
«Azioni di BenEssere” si presenta come un esempio concreto e virtuoso di co-progettazione tra enti pubblici, professionisti e associazioni, capace di generare risposte educative efficaci ai bisogni emotivi nei contesti di cura. Il progetto sarà attivo per tutto l’anno ospedaliero con incontri a cadenza regolare, osservazione costante dei bisogni emergenti e adattamento continuo delle attività.