Il garante Marziale conferisce il patrocinio permanente ai B.A.C.A., motociclisti “di scorta” ai bambini abusati: «Ultimo atto della mia legislatura»
Antonio Marziale, Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria, chiude il suo secondo mandato con un gesto simbolico e profondo: la concessione del patrocinio permanente ai B.A.C.A. – Bikers Against Child Abuse, l’organizzazione internazionale di motociclisti volontari impegnati a proteggere e sostenere i bambini vittime di abusi.
«I B.A.C.A. – spiega Marziale – sono un’organizzazione nata nel 1995 nello Utah e attiva in Italia dal 2009. In Calabria operano da otto anni con un chapter a Reggio, offrendo supporto costante ai minori traumatizzati e alle loro famiglie».
Dietro l’aspetto da biker, sottolinea il Garante, «giubbotti di pelle, bandane e moto rombanti, si nasconde una “famiglia” fondata su rispetto, fratellanza e impegno civile. I bambini entrano simbolicamente nel gruppo con un “road name” e vengono seguiti da due biker dedicati, i primary, sempre pronti a intervenire ogni volta che il piccolo sente paura».
«I B.A.C.A. – prosegue Marziale – collaborano con tribunali, case famiglia e servizi sociali, nel pieno rispetto dell’anonimato. Non si occupano dell’abusatore, ma del benessere emotivo del bambino, con l’obiettivo di rompere il ciclo della violenza e restituire ai minori la fiducia in sé e negli altri. Il loro motto è chiaro: “Not about you, not about me, only about the children” – non riguarda te, né me, solo i bambini».
Marziale, che nella sua ultima relazione annuale aveva già conferito al gruppo un Encomio Solenne, ha voluto suggellare così il termine della sua legislatura: «Mi piace concludere quasi un decennio da Garante mettendo un segno permanente a chi continua a essere garante dei piccoli, come tutti dovremmo fare».
Nei giorni scorsi, il Garante ha inoltre notificato al presidente del Consiglio regionale uscente, Filippo Mancuso, la propria relazione annuale relativa al 2025, che sarà resa pubblica nei prossimi giorni.