Il vino DOC Bivongi dalla Calabria a Milano
La coltivazione della vite a Bivongi risale ai tempi della Magna Grecia. Infatti, i nostri avi, sfruttando una favorevole condizione climatica cominciarono a produrre una dolce e gustosa uva in terreni collinari e ben esposti al sole. Per poi regalare l’ottimo vino di Bivongi. E’ ovvio che questa importante attività vitivinicola ha rappresentato sempre per i bivongesi una valida e importante fonte di ricchezza, per realizzare un notevole risparmio durante il ciclo produttivo e favorire una più facile commercializzazione nel 1961 i vitivinicultori bivongesi si riunirono in una indovinata e fruttuosa cooperativa Cantina Sociale.
E ancora, il vino di Bivongi ottenne, meritatamente il riconoscimento della Doc e tutt’ora conserva il primato dell’unico Doc della provincia di Reggio Calabria, dato che il vino di Bianco e’ piuttosto da dessert. E proprio per la presenza di questa unicità e come veicolo di maggiore pubblicizzazione e commercializzazione che ogni anno a Bivongi vengono organizzati due importanti appuntamenti, la sagra del vino e la festa di San Martino. Straordinariamente il nostro Doc e’ stato presente al Salone del Gusti di Torino ed continua a mettersi in ottima evidenza nelle più importanti sagre e manifestazioni gastronomiche.
Ormai per la sua bontà e gusto è venduto in tutti i più grandi centri commerciali, enoteche anche fuori dalla Calabria e cosa più eccezionale è arrivato anche in Cina. Un ruolo molto importante e utile nella divulgazione e valorizzazione del nostro prezioso netta è quello del Consorzio Vini Doc Bivongi, della dinamica e instancabile presidente Adele Anna Lavorata, e grazie a lei i nostri vini sono strati presenti e protagonisti in questi giorni a Milano e durante il quale, tra l’altro, è stato raccontato un territorio e i suoi vitigni tra miti e modernità.
Questa porzione di Calabria che produce vini di altissima qualità ha detto la presidente Lavorata, è stata sottoposta all’attenzione di molti giornalisti e addetti al settore e successivamente si è proceduto alla degustazione da parte di sommelier e comuni cittadini del rosso, rosato e bianco Doc Bivongi, ogni qualità di vino è stata accompagna da una descrizione dettagliata e puntuale da parte dei produttori presenti, c’è da dire che il Doc di Bivongi viene posto in vendita oltre che in confezioni da tre e cinque litri in damigianetta anche nelle tradizionali bottiglie da ristorante diversificate a prezzi molto accessibili ed in questo periodo in confezioni natalizie. Un plauso e un ringraziamento particolare va alla Presidente del Consorzio Bivongi vino Doc Adele Anna Lavorata che si prodiga e si impegna tantissimo per promuovere il nostro vino e che mi ha dato lo spunto per questo articolo.