Sezioni
28/02/2025 ore 20.12
Società

La comunità di Masella in preghiera per Papa Francesco

La chiesa gremita per il Rosario dedicato alla salute del Pontefice. Don Giovanni Zampaglione: «Pregare con il cuore significa pregare con amore»
di Redazione

La Comunità di Masella oggi ha riempito la chiesa per pregare per Papa Francesco.

Don Giovanni Zampaglione, parroco di Masella e Montebello Jonico, nei giorni scorsi aveva diffuso un video-messaggio, realizzato dal nipote Michael Mollica, che è diventato virale su Instagram e i social. Nel messaggio, il sacerdote ricordava un momento intenso vissuto dal Pontefice:

«Quel giorno di cinque anni fa pregavi per noi, da solo, in una Piazza San Pietro silenziosa e irreale. Oggi, nell’ora dell’attesa e del silenzio, siamo noi che preghiamo per te».

Dai più piccoli agli anziani, la comunità ha risposto con grande partecipazione, unendosi nella preghiera per la salute del Santo Padre.

«Come pellegrini di speranza, abbiamo pregato per il Papa», hanno raccontato i presenti durante la recita del Rosario. «La Vergine Maria lo sostenga in questo momento».

Don Giovanni Zampaglione, aprendo la preghiera del Rosario, ha invitato tutti a dare spazio alla preghiera personale, sottolineando l’importanza di una fede vissuta con il cuore:

«Pregare con il cuore significa pregare con amore».

Il sacerdote ha poi rivolto un messaggio speciale ai giovani, esortandoli ad avvicinarsi alla preghiera:

«Vi invito ad aprire la porta del vostro cuore e capirete che la preghiera è la gioia senza la quale non potete vivere. Decidete sempre per la preghiera, avvicinatevi a Lui, cercate Lui, lo scopo della nostra vita».

Un momento particolarmente toccante è stato quello in cui i bambini hanno scritto le loro preghiere e pensieri per Papa Francesco.

Don Giovanni Zampaglione, concludendo il Rosario, ha lasciato un ultimo pensiero alla comunità:

«Qualcuno una volta disse: “La preghiera non cambia il mondo, ma cambia la persona, che poi a sua volta cambia il mondo”. Impegnamoci ogni giorno a pregare per il nostro Papa, per gli ammalati, per la nostra comunità di Masella, perché possa crescere nell’amore verso Cristo e verso il prossimo. E per il mondo intero, affinché possa essere migliore e diverso».