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11/09/2025 ore 21.30
Società

L'ex Ciapi di Catona ospiterà ancora l'IC Radice Alighieri: firmata la delibera regionale

La Regione proroga per un anno il comodato d’uso al Comune per l’anno scolastico 2025/2026 in attesa del nuovo edificio scolastico
di Melania Neri

La Giunta Regionale della Calabria ha deliberato la proroga del comodato d’uso gratuito dei locali dell’ex Ciapi di Catona. Il Comune potrà quindi utilizzare la struttura per l’intero anno scolastico 2025/2026, garantendo così la continuità delle lezioni per gli studenti della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Radice Alighieri.

L’immobile, di proprietà della Regione e già inserito nel patrimonio disponibile ai fini di valorizzazione futura, era stato concesso in comodato al Comune di Reggio Calabria per l’anno scolastico 2024/2025. Tuttavia, i ritardi e le difficoltà legate alla costruzione del nuovo edificio scolastico di via Figurella hanno spinto l’amministrazione comunale a chiedere una proroga, evidenziando che i lavori non avrebbero consentito l’avvio in sicurezza del prossimo anno scolastico.

La Regione, pur ribadendo l’interesse a valorizzare e recuperare il complesso immobiliare per destinarlo in futuro a funzioni istituzionali e culturali, ha deciso di accogliere la richiesta del Comune per venire incontro a un’emergenza educativa e sociale. La proroga, precisa la delibera, è motivata da «indifferibilità e urgenza» e mira a garantire il regolare svolgimento delle lezioni, in assenza di soluzioni alternative praticabili.

Già ai nostri microfoni, l’assessore all’Istruzione e all’Università del Comune di Reggio Calabria, Anna Briante, aveva garantito l’avvio dell’anno scolastico proprio presso i locali dell’ex Ciapi, rassicurando famiglie e studenti sulla continuità delle attività didattiche.

Il provvedimento stabilisce quindi che i locali dell’ex Ciapi resteranno nella disponibilità del Comune fino al 31 agosto 2026. Restano invariate le condizioni contrattuali: il Comune dovrà farsi carico delle spese di manutenzione ordinaria e straordinaria, delle utenze e delle imposte, oltre a stipulare polizze assicurative per responsabilità civile e danni. L’immobile non potrà essere sub-concesso e dovrà essere restituito, alla scadenza, libero e in buono stato.

Tra gli obblighi aggiuntivi, l’amministrazione comunale si impegna a predisporre tutti gli interventi di adeguamento e messa in sicurezza, oltre a garantire la custodia e la vigilanza del bene. Eventuali miglioramenti apportati resteranno acquisiti gratuitamente al patrimonio della Regione.

La comunità scolastica della Radice Alighieri può tirare quindi un sospiro di sollievo: l’anno scolastico 2025/2026 è assicurato nei locali dell’ex Ciapi in attesa che il progetto di ricostruzione della nuova scuola possa finalmente prendere il via.