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24/10/2025 ore 19.17
Società

Motta San Giovanni, una giornata di sport e solidarietà per la prevenzione oncologica

Domenica 26 ottobre l’iniziativa “Un Calcio al Cancro” al Centro sportivo polivalente “Bruno Attinà” di Lazzaro

di Redazione

Ottobre si tinge di rosa anche a Motta San Giovanni. In occasione del mese dedicato alla prevenzione oncologica, l’Amministrazione comunale promuove l’evento «Un Calcio al Cancro», una manifestazione di beneficenza che unisce sport e solidarietà. L’appuntamento è per domenica 26 ottobre, alle ore 15:30, presso il Centro sportivo polivalente “Bruno Attinà” di Lazzaro.

L’iniziativa, voluta dall’Assessorato allo Sport e patrocinata dalla Lega Nazionale Dilettanti – Comitato Calabria, mira a sensibilizzare i cittadini sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce. Durante la giornata saranno distribuiti coupon gratuiti per numerosi screening: test HPV, test di autopalpazione, prelievi venosi, screening tumorali, test del tumore al colon retto, controllo glicemico, misurazione della pressione arteriosa, consulenze psicologiche e psicoterapeutiche geriatriche. Sarà inoltre presentato il dispositivo medico salvavita “Inteligea – servizio medico h24” e sorteggiate tre maglie autografate dalle atlete della Cadi Antincendi Futura.

A scendere in campo per il triangolare di calcio a 5 femminile saranno le squadre Bocale Calcio Admo Woman, San Pietro Calcio 2010 e Xenium. A seguire, l’esibizione della scuola di danza FWDance Studio di Maria Bruna Chianese e lo spettacolo del comico Pasquale Caprì, ospite speciale della giornata.

Non mancheranno momenti di condivisione con stand enogastronomici solidali e i prodotti artigianali realizzati dai ragazzi dell’associazione InHoltre.

«Con “Un Calcio al Cancro” – dichiarano il sindaco Giovanni Verduci e l’assessore allo Sport Giusy Vacalebre – dimostriamo che lo sport può essere un mezzo potente per diffondere il valore della prevenzione. Quando la passione per le attività sportive si unisce alla solidarietà, nasce una comunità più consapevole e unita. Grazie ai medici di famiglia, alle società sportive, alle associazioni, ai volontari e ai cittadini che, con entusiasmo e spirito di collaborazione, stanno contribuendo alla realizzazione di questo importante evento, trasformeremo una giornata di sport in un momento di solidarietà e promozione della prevenzione oncologica».