Nel segno dello Stretto, tra onde e coraggio: l’omaggio di Raffaella Polifroni alla Guardia Costiera nel suo 160° anniversario
Venerdì 18 luglio, nello splendido Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio del Comune di Reggio Calabria, si è svolta la cerimonia di inaugurazione della mostra fotografica organizzata dalla Direzione Marittima in occasione del 160° anniversario del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera.
Alla cerimonia hanno partecipato i vertici della Guardia Costiera calabrese, l’Ammiraglio Giuseppe Sciarrone e il Capitano di Vascello Antonio Lo Giudice, insieme al Prefetto di Reggio Calabria, Clara Vaccaro, al Questore Salvatore La Rosa, al presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, Francesco Rizzo, al vicesindaco Paolo Brunetti, ai rappresentanti di Carabinieri, Vigili del Fuoco e Guardia di Finanza, nonché al professore ordinario dell’Università Mediterranea Felice Arena. Presenti anche l’On. Francesco Cannizzaro e l’On. Tilde Minasi.
In questa cornice istituzionale è stato esposto anche un quadro a olio su tela (80 x 100 cm), realizzato dall’artista reggina Raffaella Polifroni e intitolato «Tra le onde ed il coraggio». Nell’opera, la pittrice ha voluto rappresentare i mezzi navali e aerei della Guardia Costiera di Reggio Calabria, ritratti nella suggestiva cornice dello Stretto di Messina.
Il titolo stesso dell’opera – «Tra le onde ed il coraggio» – evoca ed esalta il delicato e instancabile lavoro della Guardia Costiera, che interviene con ogni condizione di mare e meteo, di giorno o di notte, e a qualunque distanza dalla costa per salvare vite e prestare assistenza a chi si trova in mare.
Il quadro sarà visibile fino al 25 luglio presso la Sala arrivi dell’Aeroporto dello Stretto, per contribuire alla valorizzazione della mostra fotografica della Guardia Costiera allestita presso la Galleria di Palazzo San Giorgio.
Raffaella Polifroni, artista reggina formata all’Accademia delle Belle Arti di Reggio Calabria, da anni si dedica con passione alla pittura, ritraendo paesaggi, scorci naturalistici, flora e fauna, senza trascurare l’arte del ritratto. Predilige la tecnica a olio su tela, usando colorazioni accese che esaltano i dettagli dei soggetti raffigurati.
Oltre alla pittura classica, molto realistica, l’artista si è confrontata anche con tecniche contemporanee, ispirate in particolare alla pittura sudamericana, caratterizzate da una tavolozza vivace e intensa.
Le sue opere hanno partecipato a numerose rassegne nazionali e internazionali, ma l’artista è anche molto presente nelle esposizioni locali sul territorio calabrese.
La Polifroni ha espresso ringraziamento alla Direzione Marittima di Reggio Calabria per averle dato la possibilità di contribuire con la sua arte a una ricorrenza tanto significativa, raffigurando nella stessa opera sia i mezzi della Guardia Costiera che i monumenti simbolo della città.