Nuova variante 106 a Caulonia, il comitato ai candidati: «No ad ambiguità e piccoli aggiustamenti»
Con una lettera aperta inviata ai candidati alla carica di presidente e di consigliere della Regione Calabria, i componenti del comitato spontaneo 106 di Caulonia chiedono di prendere una posizione netta rispetto alla loro richiesta di spostare il tracciato della variante più a monte possibile, come invocato nei mesi scorsi a gran voce dagli attivisti, «per non deturpare inutilmente le zone costiere e per rivitalizzare le aree e i centri interni, che l’opera venga ralizzata a quattro corsie con spartitraffico centrale e che arrivi fino a Soverato, in un’ottica unitaria-univoca di comprensorio regionale e non di mera rivendicazione localistica».
In sostanza il “Comitato 106” chiede che la nuova bretella sia spostata verso monte rispetto a quanto recentemente prospettato da Anas. «Un tracciato, quest’ultimo – sostengono – mai condiviso o discusso in consiglio comunale o con le comunità prima della nostra iniziativa, accolta grazie alla disponibilità dell’intero civico consesso, un tracciato eccessivamente a valle, troppo schiacciato sull’attuale “vecchia 106”; inutilmente devastante del territorio, del paesaggio e dell’economia».
«Grazie alle migliaia di cittadini che hanno aderito alla nostra petizione; grazie all’unanime pronunciamento del consiglio comunale di Caulonia, e all’adesione dei sindaci dei comuni della provincia interessati dalla proposta di modifica; grazie all’interessamento e alla sensibilità di alcuni rappresentanti istituzionali del governo regionale e nazionale, a cui va il nostro riconoscimento, il comitato ha presenziato a un incontro tenutosi lo scorso maggio presso la cittadella regionale confrontandosi con i massimi dirigenti responsabili di Anas, e con i vertici della politica regionale. In quella sede abbiamo ottenuto una prima disponibilità di massima, proprio da parte della dirigenza di Anas nazionale, per lo spostamento da noi proposto». Il confronto e il dialogo avviati e molto proficui, erano stati differiti a settembre, per entrare nel merito più dettagliato e tecnico, ma sono arrivate le elezioni regionali, e per il comitato questa è l’occasione per parlarne a carte scoperte «Senza ambiguità o piccoli aggiustamenti. Si vada verso la strada giusta».
A prendere posizione rispetto alla missiva è stato il sindaco di Caulonia Franco Cagliuso, sottolineando il ruolo attivo che la sua Amministrazione ha svolto sin dal primo momento. «In passato, questa scelta è stata tenuta riservata e mai resa pubblica dalla precedente Amministrazione – ha ricordato il primo cittadino – Noi abbiamo raccolto la segnalazione, avviato subito il confronto con Anas e con la Regione e portato in trasparenza ogni dettaglio alla comunità, compresi quei cittadini che successivamente si sono costituiti nel Comitato Spontaneo».
Nelle ultime settimane, il dialogo dell’amministrazione Cagliuso è proseguito con il nuovo commissario Anas Francesco Caporaso e con il dirigente regionale del settore Lavori Pubblici e Opere Strategiche, Claudio Moroni. Era già stato fissato un importante incontro per fine settembre, poi rinviato a dopo le elezioni regionali. «Siamo fiduciosi negli sviluppi futuri – conclude il sindaco – Il confronto costante ha creato le basi per ottenere lo spostamento a monte del tracciato, così da favorire lo sviluppo di Caulonia e di tutta la Vallata dello Stilaro».