Opportunità di rigenerazione urbana a Reggio, ex carcere di Gallina ed ex deposito munizioni di Catona all'asta
Nel bando di concessione per la valorizzazione dell'agenzia del Demanio, anche i due compendi di pregio e grande valore storico e architettonico situati in Calabria. Le offerte dovranno essere presentate entro il 4 giugno 2026
Rigenerazione urbana e valorizzazione del patrimonio pubblico e di beni di pregio in stato di abbandono: un binomio sempre più centrale nell’azione dell’Agenzia del Demanio. Pubblicati nuovi bandi di concessione nelle sezioni Gare e Aste e In evidenza del portale.
La casa del Carabiniere a Cosoleto: consegnata al Demanio e all'Arma l'area sulla quale sorgerà la nuova casermaOpportunità anche per la Calabria, in particolare per Reggio. Tra i beni all’asta anche due compendi di pregio e di grande valore storico e architettonico. Si tratta dell’ex deposito munizioni a Catona, quartiere periferico a nord della città e l’ex carcere giudiziario nella frazione collinare di Gallina.
Rup è il responsabile dell'agenzia della Città Metropolitana Antonio Arnoni. Le offerte dovranno essere presentate entro il 4 giugno 2026 alle ore 12. Soddisfazione è stata espressa dal direttore regionale, Giovanni Zito, per il nuovo bando di concessione di valorizzazione. «L’iniziativa rappresenta un segnale concreto dell’impegno per la rigenerazione urbana e la valorizzazione del patrimonio pubblico, con particolare attenzione alla città di Reggio Calabria. I due immobili, di grande valore storico e strategico, hanno il potenziale per diventare poli di sviluppo economico, culturale e turistico, favorendo la crescita dell’intera area metropolitana».
Lotto 1 – L’ex deposito di munizioni di Catona
Progettato per proteggere il territorio nazionale in un momento cruciale della storia post-unitaria, il deposito di di munizioni fu costruito tra il 1884 e il 1890 per volontà di Umberto I di Savoia.
Oggi in stato di abbandono, il complesso conserva intatte le linee originarie, rappresentando un’appetibile opportunità di investimento.
Era parte del sistema difensivo dei Forti Umbertini. Realizzato interamente in pietra, si estende su 3.700 m² ed è semi-interrato, perfettamente integrato nel paesaggio grazie alla copertura erbosa.
Immerso, infatti, nella collina di Catona, quartiere periferico a nord di Reggio Calabria, il complesso ha una posizione posizione strategica, situato a pochi minuti dal porto di Villa San Giovanni e dall’accesso alla Strada a Grande Comunicazione verso l’Aspromonte.
La sua collocazione anche suggestiva ne favorisce ul recupero. Una terrazza naturale sullo Stretto tra Reggio e Messina, in cui lo sguardo può spingersi fino all’Etna e alle Isole Eolie.
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Lotto 2 – L’ex carcere giudiziario di Gallina
L'ex carcere mandamentale di Gallina, zona collinare di Reggio Calabria, è tornato in possesso del Demanio lo scorso anno. Nel 2017 era stato trasferito a titolo gratuito al Comune di Reggio che però non ha realizzato alcun progetto di riqualificazione. Il bene immobile, in stato di abbandono, è stato pertanto oggetto della retrocessione all'agenzia che adesso lo ha messo a bando affinchè privati possano funzionalizzarlo.
Reggio, il Comune "perde" l'ex carcere di Gallina: l'immobile torna al DemanioL’immobile si colloca accanto all’ex Pretura e all’ex Municipio, formando un piccolo polo civico di pregio. Attivo fino agli anni ’60, il carcere svolgeva funzione reclusoria temporanea.
La struttura, estesa su una superficie catastale di 1.380 m², di cui 808 m² coperti, si articola in due corpi: il primo ospitava locali di servizio, alloggi per agenti e stanze per giudici e avvocati e Il secondo, disposto perpendicolarmente, comprendeva celle, camerotti, aula scolastica e magazzini.
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Oggi, questo complesso rappresenta una rara testimonianza di architettura penitenziaria locale, immersa nel paesaggio collinare con vista sullo Stretto. Un luogo che, dunque, pronto a essere trasformato e messo a frutto, a rivivere come spazio culturale, espositivo o didattico, restando al servizio della memoria storica e della comunità.