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09/04/2025 ore 23.30
Società

Palmi, al via il progetto “Cambia-Menti con lo Sport”, strumento di rieducazione per i detenuti

L'iniziativa, che si avvierà nel carcere locale, mira a restituire alla comunità liberi cittadini, che, attraverso un percorso esperienziale, possano vivere delle concrete prospettive di integrazione. Grazie al supporto di numerosi partner, ci si concentrerà su 4 aree di intervento: attività sportiva, formativa, educativa e di animazione culturale
di Giuseppe Mancini

Sport praticato come strumento di valorizzazione di sé, di socializzazione e di autostima, al fine di restituire alla comunità liberi cittadini, che, attraverso un percorso rieducativo, conoscitivo ed esperienziale, possano vivere delle concrete prospettive di integrazione. Si è tenuta oggi, presso la sala Consiliare del Comune di Palmi, la presentazione del progetto “Cambia-Menti con lo Sport”, che promuove lo sport come strumento ed opportunità di rieducazione per i detenuti, tramite il potenziamento dell’attività sportiva negli istituti penitenziari per adulti e minorili.

Il progetto è stato finanziato grazie al bando “Sport di tutti-Carceri”, nato da un’iniziativa promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani, attraverso il Dipartimento per lo Sport e realizzato in collaborazione con Sport e Salute S.p.A. Il progetto “Cambia-Menti con lo Sport”, è stato ideato e predisposto da Carmen Gualtieri in qualità di referente della capofila Asd Arcudace Palmi Club, del presidente Massimiliano Caruso.

Carmen Gualtieri ha illustrato le attività programmate nel progetto, che verranno avviate presso la Casa Circondariale “Filippo Salsone” di Palmi , che daranno ai detenuti la possibilità di conseguire, all’interno dell’istituto, la qualifica di Tecnico di primo livello Settore Giovanile, spendibile nel mondo del lavoro una volta fuori dal carcere.

Il Progetto, che avrà la durata di 18 mesi, grazie al supporto di numerosi partner, si concentrerà su 4 aree di intervento: attività sportiva, attività formativa, attività educativa e socio psicopedagogica, e attività di animazione culturale.

Presente alla conferenza l’assessore alle politiche sociali del Comune di Palmi, Denise Iacovo che, nel corso del suo intervento, ha fatto, tra l’altro, riferimento agli incontri che verranno realizzati a cura del dipartimento dei Servizi Sociali e che, con l’ausilio di psicologi e operatori specializzati, puntano a dare vita ad una piccola rete di supporto per favorire il reinserimento socio-lavorativo di soggetti detenuti, e ricostruire il legame con le famiglie e i figli minori anche attraverso la collaborazione della Camera Minorile “Malala”, per la quale è intervenuta Maria Lucia Zaccuri.

Il coordinatore regionale di Sport e Salute, Walter Malacrino, ha elogiato il Comune di Palmi e la Asd Arcudace Palmi club per la capacità di intercettare i finanziamenti proposti dal dipartimento su tutto il territorio nazionale e ha sollecitato le associazioni a partecipare ai bandi che vengono periodicamente pubblicati. Domenico Ciccone, responsabile dell’area trattamentale della Casa Circondariale di Palmi, ha espresso la sua soddisfazione per la realizzazione del progetto, garantendo il massimo impegno, da parte di tutto l’istituto penitenziario, per la sua riuscita.

Il presidente della capofila Arcudace Palmi Club, Massimiliano Caruso, ha descritto le attività sportive di calcio, basket e pilates che verranno curate e realizzate dalla sua società con il supporto della Asd Pallacanestro Palmi, rappresentata in conferenza dal suo vice presidente Enrico Paratore.

Filomena Iatì, Delegato provinciale PGS di Reggio Calabria, si è focalizzata sulle finalità, non solo formative, ma anche educative, del corso di Tecnico primo livello Settore Giovanile e calcio a 5/11, che verrà interamente realizzata grazie alla partnership con il Comitato Regionale delle Polisportive Giovanili Salesiane Calabria e si concluderà con rilascio della relativa qualifica.

Per ampliare le competenze in ambito sportivo, a cura della capofila Arcudace Palmi Club con il supporto di psicologi, legali e nutrizionisti, verrà svolto un corso di “sport integrato e inclusivo: uno strumento per promuovere la cultura del rispetto, i valori e l’etica dello sport.

Infine, l’attività culturale sarà interamente curata dall’A.P.S. Festival Nazionale del diritto e della letteratura “Città di Palmi”,  rappresentata nel convegno di presentazione dell’iniziativa da Mimma Sprizzi, e prevedrà lo svolgimento di un laboratorio di letteratura e cineforum al fine di migliorare la qualità della vita della popolazione detenuta attraverso percorsi di apprendimento culturale. 

Il progetto è stato patrocinato dal Garante regionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, Giovanna Russo, presente alla conferenza, e dalla ONG “Nessuno Tocchi Caino” intervenuta con Clara Veneto, membro del consiglio direttivo.