Sezioni
19/11/2024 ore 12.30
Società

Palmi, convegno sui nuovi media e le conseguenze neurologiche negli adolescenti, organizzato dalla Camera minorile "Malala"

Esperti del settore hanno contribuito ad analizzare gli effetti positivi e negativi dei moderni strumenti di comunicazione, sempre più diffusi tra i giovani. Alvaro: «Internet e i nuovi media hanno trasformato il modo di interagire e apprendere»
di Redazione

di Giuseppe Mancini – L’uso dei nuovi media, le loro conseguenze neurologiche sugli adolescenti e le correlazioni con comportamenti devianti sono stati i temi centrali di un convegno organizzato dalla Camera Minorile “Malala” di Palmi. L‘evento si è tenuto presso la pinacoteca della Casa della Cultura “Leonida Rèpaci” di Palmi con  il patrocinio del Comune, dell’Ordine degli Avvocati di Palmi, dell’Ordine degli Psicologi della Calabria e dell’Unione Nazionale Camere Minorili.

Dopo i saluti istituzionali, la presidente della Camera Minorile, Carmelita Alvaro, ha introdotto il tema del convegno, mettendo in luce l’importanza di affrontare questioni così attuali e rilevanti. Il dibattito è stato moderato dall’avvocato Maria Annunziata Gioffrè, socia della Camera Minorile, che ha stimolato un piacevole e proficuo confronto.

Le relazioni sono state presentate da tre esperti del settore: Paolo Ramondino, giudice del Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria; Nicola Malizia, docente associato di scienze criminologiche presso l’Università Kore di Enna; e Gerardo Milani, responsabile Uncm settore science and child law research. Ognuno ha contribuito, con approfondimenti preziosi negli ambiti delle rispettive competenze, ad analizzare gli effetti positivi e negativi dei moderni strumenti di comunicazione, sempre più diffusi tra i giovani a livello globale. La presidente Carmelita Alvaro ha espresso grande soddisfazione per la partecipazione all’evento di un pubblico numeroso e variegato, costituito da autorità civili e militari, esperti nel settore giuridico e psicopedagogico, docenti delle scuole e genitori. 

 «Abbiamo scelto un tema di crescente rilevanza nella società contemporanea, affrontandolo però in chiave scientifica – ha dichiarato Carmelita Alvaro -. Negli ultimi decenni, l’avvento di Internet e dei nuovi media ha radicalmente trasformato il nostro modo di comunicare, apprendere e interagire. Gli adolescenti, in particolare, sono al centro di questo fenomeno e gli illustri relatori ci hanno consentito di comprendere se e come questi mezzi possano contribuire a una diminuzione delle capacità critiche dei ragazzi o, al contrario, possano rappresentare un’opportunità per sviluppare nuove forme di intelligenza e creatività.»