Porto di Gioia Tauro, Agostinelli incontra il Centro Studi Carbone e annuncia i lavori al porto di Taureana
Uno sguardo al futuro dei porti calabresi, tra sfide superate e nuove opportunità di sviluppo. È questo il cuore dell’incontro tenutosi nella storica sede della Società Operaia di Palmi, dove il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, ha dialogato con il Centro Studi Francesco Carbone, promotore dell’iniziativa. Un appuntamento importante per avvicinare la cittadinanza alle realtà portuali del territorio e fare il punto sulle infrastrutture strategiche della regione.
Due i focus dell’intervento dell’Ammiraglio Agostinelli: da un lato l’evoluzione del porto di Gioia Tauro, oggi primo scalo di transhipment d’Italia e tra i principali nel Mediterraneo, rinato dopo la profonda crisi del 2019; dall’altro, la nuova progettualità per il porto di Taureana di Palmi, sempre più al centro dell’agenda infrastrutturale calabrese.
Il presidente ha illustrato nel dettaglio le opere già completate, quelle in corso e quelle programmate, sottolineando il ruolo centrale che l’Autorità Portuale ha avuto nell’accompagnare la ripresa di Gioia Tauro. Ma ha anche richiamato con forza l’attenzione della politica, nazionale e locale, sulle criticità burocratiche che ancora rallentano gli interventi nel Mezzogiorno, rispetto alla maggiore snellezza di iter nei porti del Nord Italia.
Lo sguardo si è poi spostato su Palmi. Dopo il parere positivo della Commissione tecnica del Ministero dell’Ambiente sulla non assoggettabilità a VIA per il progetto di sviluppo, si apre una nuova fase: a settembre partiranno i lavori di completamento della banchina di Riva, per un investimento di 4,5 milioni di euro. Un’opera attesa, che segna un passo concreto nella valorizzazione del porto palmese.
A moderare l’incontro Agostino Pantano, con interventi introduttivi di Antonio Carrozza, presidente del Centro Studi, e di Patrizia Nardi, esperta di dinamiche UNESCO e già responsabile scientifica del progetto culturale «Gioia del Porto. Vedrai ciò che un giorno desiderasti». Un’iniziativa che nel 2022 ha portato alla realizzazione di uno short film prodotto dall’Autorità, con la regia di Francesco De Melis e musiche inedite di Ennio Morricone, presentato all’EXPO di Dubai e nella Sala Capitolare del Senato.