Reggio Calabria, la CGIL condanna l’atto vandalico al Centro Sociale “Cartella”

Ferma condanna della CGIL Reggio Calabria Area Metropolitana per il grave episodio che ha colpito il Centro Sociale “Cartella”, realtà attiva da anni nella promozione della socialità, della cultura e della partecipazione.

«Quello perpetrato ai danni del Centro – afferma il segretario generale Gregorio Pititto – non solo colpisce un presidio sociale e culturale, ma contribuisce a diffondere un clima ostile e pericoloso per l’intera comunità, che non può essere tollerato da una società sana. Questi atti vili e ignobili devono essere respinti con decisione».

Pititto sottolinea che il territorio ha bisogno di «alzare in modo rapido e duraturo un argine contro ogni forma di violenza e intimidazione», evidenziando come episodi del genere «danneggino profondamente l’immagine della città e frenino ogni percorso di sviluppo civile, sociale ed economico».

La CGIL, ribadisce il segretario, «sarà sempre al fianco di chi opera per la democrazia, la legalità e la coesione sociale», e chiede a istituzioni e società civile «una risposta compatta e determinata per isolare chi semina paura e divisione».