Sezioni
14/06/2025 ore 20.25
Società

Reggio Calabria, nasce il Patto per Arghillà: «Costruire riscatto attraverso la comunità»

Il percorso, nato da un lungo confronto partecipato, è stato sollecitato dalla Prefettura di Reggio Calabria nell’ambito di un apposito tavolo tecnico
di Redazione

Un gruppo di organizzazioni attive nel quartiere reggino di Arghillà ha approvato un documento costituente che rappresenta il primo passo verso l’elaborazione di un vero e proprio Patto di Comunità. Tra i promotori figurano: ACE Medicina Solidale, ASD Arghillà, Azimut APS Alta Formazione, Consorzio Ecolandia ETS, Coordinamento di Quartiere, Cooperativa Collina del Sole, Cooperativa Rom1995, Energie di Comunità (con le sigle aderenti ActionAid, CSI, Medici del mondo, Non Una di Meno), FARE ECO, UDI e Un mondo di mondi.

L’obiettivo condiviso è quello di attivare un processo di rigenerazione urbana e sociale capace di contrastare la ghettizzazione, tutelare i diritti dei residenti, valorizzare le risorse locali e promuovere il protagonismo della comunità. In un territorio segnato da criticità strutturali, ma anche da una fitta rete di energie civiche e associative, Arghillà prova così a tracciare un nuovo cammino.

Il documento approvato affronta una serie di temi chiave: dalla necessità di superare la concentrazione abitativa della povertà alla rigenerazione partecipata degli spazi, dalla costruzione di relazioni fondate su trasparenza e fiducia all’elaborazione di una governance condivisa tra le realtà del territorio. Centrale anche il tema del monitoraggio dei bisogni, della coerenza progettuale e della valorizzazione del capitale umano presente nel quartiere.

Il passo successivo sarà l’attivazione di un confronto costante con gli abitanti del quartiere, con l’intento di trasformare le visioni emerse in azioni concrete. Un processo che mira a coinvolgere l’intera comunità, con il sostegno delle istituzioni e delle reti di solidarietà attive sul territorio.

«La sfida è aperta», spiegano le realtà coinvolte. «Ma le fondamenta – fatte di partecipazione, passione e competenze – sono già state gettate».