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09/10/2025 ore 22.40
Società

Reggio, il Museo Archeologico Nazionale si dota di una nuova illuminazione con tecnologia led

Completato l'intervento PNRR da City Green Light: quasi 2.000 apparecchi sostituiti. Il Direttore Sudano: «Miglioriamo gli ambienti e valorizziamo i reperti»
di Melania Neri

Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria è ora fruibile in condizioni di luce ottimale grazie a un innovativo e sostenibile sistema di illuminazione.

L’intervento di riqualificazione energetica, realizzato da City Green Light, assicura maggiore tutela dei reperti, un risparmio energetico stimato del 63% e una riduzione di circa 20 tonnellate di CO₂ all’anno.

L’intervento finanziato con fondi PNRR (Missione 1C3), garantisce:

I lavori, completati tra fine 2024 e settembre 2025, hanno comportato la sostituzione di quasi 2.000 apparecchi illuminanti con dispositivi LED di ultima generazione e l’implementazione di un sistema di gestione intelligente. Quest’ultimo utilizza sensori e software avanzati per modulare automaticamente l’intensità e il colore della luce, ottimizzando la valorizzazione delle collezioni e il comfort dei visitatori.

Sostenibilità e Valorizzazione a 360 Gradi

Gli interventi hanno interessato non solo le aree espositive ma tutti gli spazi interni del museo: dalle scale alle zone di accesso e passaggio; dalla sala conferenze alla biblioteca; dagli uffici alla terrazza. Inclusi i laboratori, i depositi, le aree tecniche fino ai servizi igienici.

La piazza Paolo Orsi è stata inoltre dotata di un impianto con proiettori RGB, che consente di creare scenari luminosi personalizzati in funzione della tipologia di evento, rendendo lo spazio adattabile per manifestazioni culturali e sociali. Un progetto che permette di ottenere non solo un risparmio energetico immediato, ma anche una significativa riduzione dei costi di manutenzione, grazie alla lunga durata dei LED e alla possibilità di monitoraggio del sistema da remoto.

«Con questo intervento il MArRC compie un passo significativo verso il futuro» ha dichiarato Fabrizio Sudano, Direttore del MArRC, durante la conferenza stampa che si è tenuta questa mattina proprio nell’ambito della Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo (F@Mu). «Non solo riduciamo sensibilmente l’impatto ambientale, ma miglioriamo la qualità degli ambienti, valorizzando ogni singolo reperto in maniera rispettosa e calibrando la luce in base alle esigenze di tutela».

Christian Valerio, Direttore Operations Southern Italy di City Green Light, ha aggiunto: «L’adozione di un sistema LED integrato con tecnologie di gestione intelligente coniuga risparmio, tutela e valorizzazione, dimostrando come la transizione energetica possa dialogare con il patrimonio culturale».

«La città cerca di correre, non sempre è facile, però c’è la volontà di farla arrivare in ambiti sempre più elevati. Il Museo di Reggio rappresenta la città, quindi la giornata di oggi per l’Amministrazione comunale è un grande orgoglio. La gestione del direttore Sudano – ha dichiarato l’assessore Anna Briante presente alla conferenza –  ha reso il museo una parte integrante della città, poiché ha aperto questa preziosa struttura all’avanguardia a tutti i cittadini, alle associazioni, al mondo culturale, a quello imprenditoriale che fanno riferimento al museo per le attività principali. L’intervento che è stato fatto, rispetto a tante attività del Pnrr, è eccellente perché viene fuori da un’attività condivisa. L’efficientamento avvantaggia la fruizione di questo edificio. Ogni intervento, soprattutto quelli finanziati dal Pnrr, è tanto importante quanto più lascia un segno per il futuro»

L’intervento rafforza quindi ulteriormente il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria come istituzione all’avanguardia, capace di innovare e guardare al futuro, mantenendo saldo il legame con la propria storia millenaria.