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07/03/2025 ore 12.15
Società

Reggio, l'Accademia di Belle Arti celebra la donna con una performance ed una mostra a Palazzo Alvaro

La mostra resterà aperta, al pubblico e alle scuole, fino al 14 marzo
di Redazione

Dal 7 al 14 marzo, l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria ospiterà “Femminile Plurale”, una settimana di eventi dedicati alla celebrazione della donna, con un focus sull’autorevolezza femminile e l’importanza di superare gli stereotipi di genere.

L’iniziativa, fortemente voluta dal Direttore Piero Sacchetti, dalla Presidente Maria Cerzoso e dal Sindaco della Città Metropolitana Avv. Giuseppe Falcomatà, avrà come sede Palazzo Alvaro, in Piazza Italia e si avvale della partecipazione e dell’appoggio della Lega dei diritti umani LIDU di Reggio Calabria, dell’Ufficio della Consigliera di Parità della Città Metropolitana di Reggio Calabria e di Progetto Civitas.

L’evento si è aperto questa mattina con una performance da Piazza De Nava fino a Palazzo Alvaro, che fonde elementi di corteo e azione teatrale, con l’obiettivo di valorizzare concetti tradizionalmente associati al femminile.

«Le donne sono una buona metà della popolazione – afferma l’antropologa Patrizia Giancotti co-ideatrice del progetto insieme alle docenti di grafica e design Monica Ferrara e Giulia Romiti – e una giornata dedicata a noi, come fossimo un panda in estinzione, può sembrare svilente e anacronistico, ma quello della Giornata Internazionale della Donna resta pur sempre uno spazio nel quale si possono sollevare questioni importanti, attrarre visibilità, essere presenti con le competenze che ci contraddistinguono come Accademia, per veicolare messaggi attraverso il linguaggio universale dell’arte, su temi che coinvolgono la società intera».

Se da un lato la manifestazione vuole porre l’accento sulla disparità di trattamento sul piano dei diritti, della retribuzione, della libertà individuale e del riconoscimento sociale, dall’altro le ideatrici sottolineano quanto «una compartecipazione armoniosa tra femminile e maschile, al di là dell’appartenenza di genere, sia l’unica via percorribile per arrivare a rapporti interpersonali soddisfacenti e a una società migliore».

In questo senso la manifestazione di apertura, a metà tra corteo e azione teatrale, vuole proprio dare valore a concetti pensati come appannaggio femminile, che si auspica siano sempre più presenti nel futuro della società tutta.

Dopo la performance, nella Sala Perri di Palazzo Alvaro verrà presentato l’intero programma della manifestazione, in particolare la mostra Femminile Plurale – Una riflessione attraverso la grafica e il design cura di Monica Ferrara, Giulia Romiti, Luigi Citarrella, inaugurata subito dopo.
La mostra resterà aperta, al pubblico e alle scuole, fino al 14 marzo, giorno in cui, nella Sala Perri, una serie di interventi, filmati, letture, testimonianze e contributi sul tema dell’autorevolezza femminile, concluderanno la manifestazione.

7 marzo, 9,30/11,00
FEMMINILE PLURALE
Corteo – azione teatrale
a cura di Marcello Francolini
e Patrizia Giancotti
Partenza da Piazza De Nava
Arrivo Piazza Italia

7 marzo ore 11,00
Presentazione dell’evento
FEMMINILE PLURALE
Palazzo Alvaro Sala Perri

7- 14 marzo
Mostra
FEMMINILE PLURALE
Una riflessione attraverso la grafica e il design
a cura di Monica Ferrara, Giulia Romiti, Luigi Citarrella
Palazzo Alvaro, Sala Boccioni

14 marzo, ore 9,30/13,30
Convegno
FEMMINILE PLURALE
Palazzo Alvaro, Sala Perri