Reggio, Pipari e Rodà (Cisl): «Proficua iniziativa del prefetto Vaccaro su incendi boschivi»
«La segreteria territoriale della Federazione Nazionale per la sicurezza Cisl di Reggio Calabria apprezza tantissimo l’iniziativa della Prefetto di Reggio Calabria, S.E. Clara Vaccaro, circa la riunione convocata nella giornata di ieri per il coordinamento delle iniziative volte ad assicurare una pronta ed efficace cooperazione e condivisione di uomini e mezzi da destinare ad attività di vigilanza e di lotta attiva agli incendi boschivi; tutto questo a pochi giorni dalla sottoscrizione della convenzione per la Campagna AIB 2024 tra la Regione Calabria e i Vigili del Fuoco.
Adesso – dichiarano il segretario territoriale Cisl Vvff Antonino Maurizio Pipari e il segretario generale Cisl Giuseppe Rodà – confidiamo nella partecipazione e collaborazione di tutti gli enti interessati alla prevenzione e soprattutto per quanto riguarda la vigilanza, fondamentali affinché non ci siano le condizioni che possano agevolare l’innesco e la propagazione di incendi in particolare di interfaccia i quali, per ovvie ragioni, sono quelli che destano maggiore allarme sociale e soprattutto maggiore rischio per possibili gravi e nefaste conseguenze, come purtroppo accaduto anche nel recente passato. In ultimo, ma non meno importante, confidiamo nella sensibilizzazione dei cittadini affinché, nel rispetto delle ordinanze dei sindaci, puliscano dalle sterpaglie i terreni lasciati incolti, in particolare laddove questi possono essere ragione di preoccupazione per le abitazioni e per evitare di mettere in pericolo intere comunità ed i soccorritori stessi i quali, molto spesso, sono chiamati ad operare in condizioni di estremo pericolo anche per la propria incolumità.
Tutto questo considerato che il Comando dei Vigili del fuoco di Reggio Calabria si trova ad operare con una pianta organica, a nostro giudizio, insufficiente e da rivedere nelle sue dotazioni complessive, penalizzata da una ingiustificata riduzione dei vigili in sede Centrale, grazie a un decreto del Capo del Corpo del 3 dicembre 2019, e per la mancata riclassificazione dei distaccamenti di Palmi e Siderno; punti che questa O.S. da tempo rivendica e continuerà a rivendicare su tutti i tavoli istituzionali».