Reggio, si avvicina la rinascita dello storico Rione Ceci: consegnati i lavori di riqualificazione - FOTO
L’aggiudicazione definitiva ed efficace dell’intervento denominato “Riqualificazione urbana Rione Ceci con creazione aree verdi” a favore del Rti di tipo verticale con avvalimento costituito dall’Impresa IdroTermo Service di Bruno Surace (ausiliata – capogruppo) e Albatros società consortile a responsabilità limitata” (ausiliaria), con sede legale in Reggio Calabria, nei mesi scorsi e oggi finalmente la consegna dei lavori.
Si avvicina alla rinascita lo storico rione Ceci zona sud di Reggio Calabria. Quelle poche casette in mattone con il tetto basso sono ciò che resta oggi dei cosiddetti quartieri minimi costruiti nel ventennio fascista per dare alloggio a persone indigenti. Quelle casette sono anche ciò che è sopravvissuto all’abbattimento eseguito alla fine degli anni Novanta anche in questa zona, nell’ambito di una più ampia attività di riordino dei quartieri.
Un intervento rimasto, però, incompiuto che ha lasciato un’area abbandonata e degradata. Un piazzale adibito a parcheggio prima funzionale allo stadio Granillo e poi aperto alle roulotte. Fino a qualche anno Centro comunale di raccolta rifiuti provvisorio, oggi vuoto e inutilizzato. Palme secche e non curate. Poche casette piano terra, un tempo immerse nel verde e circondate da giardini che prima del sisma del 1908 occupavano tutta la zona, oggi diroccate e fatiscenti. Solo qualcuna ancora abitata.
Qui si è riformata una micro discarica e una carcassa di auto già sosta abusivamente da un pò di tempo, trovando anche il tempo di “fiorire”. Dove l’uomo deturpa la natura abbellisce. Resta, tuttavia, l’attesa di una riqualificazione e con essa lo spettro del rione immerso nel verde di un tempo. Quel verde che con un progetto approvato dalla giunta nel 2021 il Comune di Reggio Calabria intende recuperare.
Con il sindaco Giuseppe Falcomatà, presenti numerosi rappresentanti dell’amministrazione comunale: il consigliere comunale delegato ai Parchi e Giardini, Massimiliano Merenda, e ancora il vicesindaco Paolo Brunetti, l’assessore alla Programmazione Carmelo Romeo, i consiglieri delegati Franco Barreca, Pino Cuzzocrea e Giovanni Latella, e responsabile unico del procedimento Antonio Principato.
Il progetto
Il progetto prevede la realizzazione di un polmone verde che trasformerà l’area degradata e abbandonata in un parco urbano, con spazi dedicati allo sport, alla socialità e all’inclusività, con l’obiettivo di fornire ai cittadini nuove opportunità di svago, relax e aggregazione. Uno spazio multifunzionale in cui sono previsti anche una zona bar, un’area ludico-ricreativa, un labirinto artistico e uno di siepi, una pista da skate, panchine artistiche, aiuole circolari, campi da calcio e basket, una pista ciclabile e una tensostruttura polifunzionale. Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo spazio pubblico a favore dell’impresa aggiudicataria, IdroTermo Service di Bruno Surace.
Nel 2023 approvato il progetto esecutivo, finanziato con 900mila euro, con un importo a base di gara di 733mila euro, poi ribassato a oltre 617 mila euro. L’importo è a valere sul Pon Metro 2014-2020, rimodulato con i fondi del React Eu, su apposita linea di finanziamento del Poc 2014-2020. L’intervento dovrà essere materialmente completato o pienamente attuato entro il 31 dicembre 2025, termine fissato dall’Autorità di Gestione del programma di finanziamenti.
La consegna dei lavori
«Tra un anno, in questo luogo, al posto dell’erba che cresce incolta – ha spiegato il sindaco Falcomatà – ci sarà un altro parco a disposizione dei cittadini di Sbarre e del Rione Ceci. Qui c’erano case minime, baracche che sono state demolite qualche anno fa; oggi, consegniamo i lavori per la creazione di un nuovo parco tematico per tutta la città, che sarà dotato di giostrine accessibili, campi sportivi, playground, una zona ristorazione e tanto verde».
Il consigliere delegato Merenda: «Un altro quartiere storico che rinasce, così come è stato già per il parco del Rione Marconi. Il parco del Rione Ceci ospiterà installazioni per bambini, percorsi, tanti spazi per lo sport, ma anche per la socialità».
Il gruppo di lavoro
La scorsa settimana la nomina del gruppo di lavoro, che coadiuverà il Rup per i Servizi Tecnico- Amministrativi e Contabili, composto da Santo Bongani, Salvatore Cuzzucoli, Nazareno Tomaselli, Eleonora Megale, Arturo Arcano (matricola 2748), Vincenzo Marcianò, Luigi Brancia.