Reggio, sulla giostra delle emozioni con Giusva Branca: al Cartoline Club alla riscoperta di Ayrton Senna
Una delle novità culturali cittadine degli ultimi anni – il “Cartoline Club” – creato e gestito da Francesco Villari, offre ai soci (numerose centinaia ormai) una programmazione di assoluto riguardo e, soprattutto, caratterizzata dalla presenza di ospiti, spesso prestigiosi, del panorama culturale e artistico nazionale e internazionale e una notevole varietà di tematiche in scena tutti i giorni (tranne il lunedi) sul palco del club.
Tra queste “Memories”, giunta alla seconda stagione, di Giusva Branca.
Il poliedrico avvocato, giornalista, conduttore e dirigente sportivo reggino ha messo in piedi una vera e propria macchina del tempo che, 2 ore per volta a giovedi alterni, si occupa di “fare memoria” su tematiche ora leggere, ora più profonde ma tutte legate ai nostri percorsi personali, in un modo o nell’altro.
Raffaella Carrà, Paolo Rossi, Gigi Riva, gli anni ’80, ma anche gli amori scandalosi degli anni 60, 70 e 80, il crac della Parmalat, la Milano criminale degli anni 70, il Titanic, la storia della mixologia, dei cocktails, sono solo alcune delle serate – tutte affollatissime – messe in scena da Giusva Branca: «Io credo – sottolinea Branca – che sia necessario fare memoria a distanza di anni; il tempo altera un pò la percezione delle cose, perchè nel frattempo le nostre vite si sono sviluppate travolgendoci nella loro quotidianità e allora io e la mia squadra (Katia Germanò, Marco Costantino, Eugenio Celebre, Dario Zema, Nuccio De Benedetto) ricostruiamo eventi ma soprattutto atmosfere, suggestioni attraverso anche musica, video che supportino la parola che, comunque, è sempre la trave portante di tutto.
Credo – continua Giusva Branca – che il racconto vada preservato e la capacità di solleticare le corde emotive alimentata; certo, dietro ogni serata c’è un lavoro di ricerca di settimane, ma anche questo è un modo per ricordare cosa siamo stati, cosa abbiamo passato, in qualche caso subito e, perchè no, anche un modo per sentirci più giovani per qualche ora ricordando la Carrà che canta con Topo Gigio o Martellini che grida ‘campioni del mondo’ e, a giudicare, da come la gente si incanta, dalla quantità di emozione purissima che si sprigiona è esattamente ciò che il nostro target, fatto di adulti ormai fatti e finiti, desidera».
La prossima serata di “Memories” è prevista per oggi alle ore 19 e il tema, come dice lo stesso Branca, è un «azzardo emotivo»: ‘Ayrton, il dottore e il principe’. «Proverò a fare stare assieme – spiega Giusva Branca – personaggi apparentemente lontanissimi come Senna, Socrates e De Gregori, ma, in realtà, legati da un robusto filo che declina allo stesso modo il senso della vita e anche l’immanenza della morte, alla caccia ossessiva di essere ciò che si è, costi quel che costi…ci sarà da divertirsi, come sempre e, come sempre, anche da piangere un pò…».
(foto di Marco Costantino)