Scuola di Condera ancora chiusa, Camera (FI): «Serve un cronoprogramma vero e trasparente»
Forza Italia Giovani al fianco delle famiglie: «I bambini non possono aspettare ancora»
La protesta dei bambini e delle famiglie della Scuola Primaria di Condera non è un semplice episodio isolato: è il grido di una comunità che chiede rispetto, ascolto e soprattutto risposte. Questa vicenda – che riguarda il plesso dell’Istituto Comprensivo “Catanoso – De Gasperi”, chiuso ormai da troppo tempo per lavori che sembrano inseguire sé stessi – racconta più di una scuola: racconta un quartiere che si sente abbandonato, genitori costretti ogni giorno a sacrifici enormi e bambini che, paradossalmente, hanno capito prima degli adulti che la misura è colma.
Come Forza Italia Giovani Reggio Calabria, non possiamo ignorare la forza simbolica di quei piccoli alunni che hanno dato una lezione di dignità civile a chi governa la città. In una nota, Giuseppe Camera, Segretario del movimento giovanile azzurro afferma – «mi chiedo come sia possibile che a Reggio, nel 2025, siano i bambini a dover ricordare agli amministratori che la scuola è un diritto e non un disservizio itinerante». La situazione è diventata quasi grottesca: date di riapertura che slittano continuamente, da dicembre 2024 ad agosto 2025, poi dicembre 2025 e ora addirittura l’ipotesi di agosto 2026. «Siamo passati – aggiunge Camera – dalla matematica alla fantascienza dei cronoprogrammi fantasma».
Il plesso di Condera non è un edificio qualunque: è un presidio territoriale, è un luogo identitario. Quando chiude una scuola, un quartiere intero perde un pezzo di sé. A Condera questo sta accadendo da troppo tempo, e mentre i lavori avanzano (o sarebbe più corretto dire: arrancano), il quartiere vede crescere il disagio, il pendolarismo forzato dei bambini e una comprensibile sfiducia nelle istituzioni. Una città metropolitana che parla ogni giorno di sviluppo non può permettersi il lusso di dimenticare i suoi quartieri.
Siamo convinti che sia indispensabile un’assunzione immediata di responsabilità da parte del Comune e della Città Metropolitana: serve un cronoprogramma vero, trasparente, non un foglio di appunti che cambia a ogni stagione. Serve un confronto pubblico con le famiglie, con la scuola e con il quartiere, perché non è accettabile che genitori e alunni debbano elemosinare informazioni su quello che, in teoria, dovrebbe essere un diritto garantito.
Forza Italia Giovani Reggio Calabria si schiera al fianco delle famiglie e dei bambini di Condera, perché questa battaglia non è politica: è civica. È la richiesta legittima di tornare a scuola nel proprio quartiere, in condizioni di sicurezza e dignità. «. Saremo presenti, vigili e determinati, perché i giovani di oggi non meritano ritardi, silenzi e scuse: meritano certezze e futuro» conclude Giuseppe Camera.