Villa, i giovani scout del gruppo Agesci 1 riqualificano il Parco Giochi “Totò Aragona”
Con il progetto “Ri(qu)Ali(f)ICare” i giovani hanno ridato vita al parco cittadino con murales, panchine colorate e interventi di manutenzione, con il supporto dell’amministrazione comunale e nel segno della cittadinanza attiva
I Rover e le Scolte del Clan DueAli e del Noviziato Zenith del gruppo Agesci Villa San Giovanni 1, nel corso dell’anno associativo 2024/2025, hanno scelto di indagare un argomento di loro interesse sulla cittadinanza attiva attraverso «il Capitolo», uno strumento di forte valenza politica che accompagna i giovani a maturare una coscienza critica e a diventare capaci di assumersi responsabilità concrete. Tutto ciò si realizza mediante la dinamica del «vedere, giudicare, agire», ossia dell’approfondire un tema, confrontarsi su di esso e infine, in maniera democratica e partecipata, individuare l’ambito di azione e le modalità di intervento per apportare concretamente un miglioramento nella realtà circostante.
Il titolo del capitolo scelto dai ragazzi, «Ri(qu)Ali(f)ICare», contiene al suo interno il termine «I care», che vuol significare il prendersi cura e a cuore qualcosa e sentirsi parte di una comunità agendo concretamente per contribuire a migliorare il proprio territorio.
I Rover e le Scolte si sono resi testimoni di un’azione concreta nel territorio, scegliendo di intervenire mediante la riqualificazione di un parco cittadino, da tempo lasciato all’abbandono, per renderlo luogo accogliente, sicuro e consono ad attività giovanili, ricreative e comunitarie.
La riqualificazione rappresenta la conclusione di un capitolo durato un anno, fatto di incontri, testimonianze, confronti, riflessioni, impegni e progetti di cittadinanza attiva e partecipazione dei giovani alle decisioni e al servizio per il bene comune.
Il gruppo ha agito in sinergia con l’Amministrazione comunale, che sin da subito ha espresso entusiasmo per l’iniziativa proposta, partecipando concretamente e offrendo materiali e supporto per l’intera realizzazione.
Il restyling del parco ha donato colore e senso a tutte le panchine, evocando frasi simboliche come: «Menomale che c’è il mare», «Lo stretto indispensabile», «Look at the stars, look how they shine for you and everything you do, they were all yellow», e una citazione di Baden-Powell: «Cerca di sforzarti di vedere ciò che splende dietro le nuvole più nere». Inoltre, a testimonianza della lotta contro la violenza sulle donne, una panchina del parco è stata colorata di rosso.
È stato realizzato anche un murales floreale con la frase «Quando il sole splende anche i fiori sembrano sorridere», simbolo di rinascita e speranza. L’insegna del parco è stata sostituita con un pannello interamente pirograto.
Oltre alla decorazione, i ragazzi hanno tagliato l’erba e potato gli alberi, restituendo ordine e decoro all’area verde.
Il fare e il fare bene crea contagio positivo. Durante l’opera di riqualificazione, si ricorda l’incontro con una signora che, commossa, ha detto: «Grazie, il vostro impegno gratuito mi ha consentito di usufruire nuovamente di un luogo per troppo tempo dimenticato e divenuto impraticabile».
L’operato dei ragazzi del gruppo Agesci Villa San Giovanni 1 ha reso nuovamente fruibile il parco e rappresenta un simbolo di rinascita e speranza, a dimostrazione che l’impegno dei giovani, sostenuto dalle istituzioni, può riportare vitalità ai luoghi del nostro territorio.