Dierre Reggio Calabria, Angius: «Contro Siracusa vittoria di squadra. Ora testa libera per Gela»

Una vittoria sofferta ma fondamentale, ottenuta in trasferta su un campo storicamente ostico. La Dierre espugna Siracusa e si prepara alla semifinale playoff contro Gela, con la consapevolezza di poter alzare ancora l’asticella. A fare il punto è Edoardo Angius, regista della squadra reggina, protagonista nei momenti chiave dell’ultima sfida.

«Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile – racconta –. Loro in casa sono duri da affrontare, noi ci avevamo già perso in stagione. Ma siamo arrivati con la giusta mentalità, preparati e consapevoli che sarebbe stata diversa da Gara 1».

Difesa e sangue freddo: le armi vincenti

Ancora una volta, la difesa ha fatto la differenza:
«Nei momenti complicati abbiamo mantenuto calma ed equilibrio. Tenere gli avversari sotto i 70 punti è diventato un nostro micro-obiettivo, e ci stiamo riuscendo», sottolinea Angius, autore di una delle due giocate decisive del finale, insieme a Fortunato Barrile.

Sguardo su Gela: «Possiamo e dobbiamo fare meglio»

Con Gela, però, le cose non sono andate benissimo in stagione:
«Non ho brillato nelle due partite contro di loro, ma so di poter dare di più. È facile dire che dobbiamo “togliere il tappo” al canestro: abbiamo tirato male sia in Gara 1 che in Gara 2. Ma quando ci sblocchiamo in attacco, tutta la squadra cambia volto».

Angius crede nella forza del gruppo: «Andremo a Gela con la testa libera, concentrati e pronti a fare quello che serve. Quelle due partite non ci influenzeranno mentalmente».

Clima positivo e forma fisica in crescita

Lo spogliatoio è carico e sereno: «Siamo felici, ma anche consapevoli che il lavoro non è finito. Fisicamente stiamo bene, anche Luca Lagan sta trovando continuità. Il gruppo è compatto, motivato e tutti stanno tornando al loro livello», conclude Angius.

La Dierre, dunque, si prepara alla semifinale con fiducia e determinazione, pronta a confermare la propria solidità difensiva e a ritrovare brillantezza al tiro per compiere un altro passo verso la finale.