Domotek travolgente al PalaCalafiore: 3-0 al Campobasso e pubblico in festa. Il capitano Laganà: «Vittoria che ci voleva, gruppo vero e un settimo uomo straordinario sugli spalti»
La Domotek Volley Reggio Calabria supera per 3-0 il Campobasso, fino a ieri imbattuto, e regala al PalaCalafiore una prestazione solida, intensa e corale. Senza il centrale titolare Innocenzi, il giovane Rigirozzo firma un esordio di carattere. Il capitano Laganà: «Con questo pubblico possiamo divertirci tanto».
La Domotek Volley Reggio Calabria mette in scena la prova più convincente di questo avvio di stagione e supera con un netto 3-0 il Campobasso, squadra che fino a ieri non aveva ancora conosciuto la sconfitta. Un risultato importante, arrivato davanti a un PalaCalafiore caldo e partecipato, che ha accompagnato la squadra per tutta la durata del match.
Il capitano Domenico Laganà, con la fascia al braccio e la lucidità delle grandi serate, non nasconde la soddisfazione: «Grandissima vittoria davanti al pubblico amico, la partita che serviva per tutta questa gente. Ci voleva per coronare tutto quello che stiamo facendo. Nella prima partita in casa non abbiamo giocato male, ma siamo stati un po’ altalenanti. Oggi è un altro segnale».
Laganà guarda anche alla continuità mostrata nelle ultime uscite: «Nel turno domenicale contro la Spike abbiamo dimostrato di lavorare bene fuori casa. Questo 3-0, contro una squadra che non aveva mai perso e veniva da un ottimo momento, è un regalo che ci siamo fatti».
La prestazione è arrivata nonostante un’assenza pesante: quella del centrale titolare Andrea Innocenzi. Il vuoto lasciato dal numero 18 è stato però colmato alla perfezione dal giovane Simone Rigirozzo, protagonista di un esordio inatteso e coraggioso.
«Complimenti a Simone — sottolinea il capitano — vuol dire che si sta formando un gruppo vero. Non era facile: è alle prime esperienze in questa categoria, ma ha giocato una grande partita, soprattutto di carattere. Sono contentissimo per lui e per quello che stanno dando tutti i ragazzi, esemplari in palestra ogni giorno». Determinante anche il clima creato sugli spalti, un’energia che richiama immediatamente le notti dei play-off della scorsa stagione.
«Gara molto vissuta — ricorda Laganà —. Ci hanno accompagnato come nelle fasi clou dell’anno scorso. Bei ricordi che si ripropongono. Iniziare così, già dalle prime partite, vuol dire che quest’anno ci divertiremo tanto. Il pubblico è sempre il settimo uomo in campo: ci dà una carica incredibile».
Un messaggio chiaro, che vale come promessa: con questo spirito di squadra, e con il sostegno del PalaCalafiore, la Domotek guarda al resto della stagione con entusiasmo rinnovato. La strada è lunga, ma la direzione sembra già quella giusta.