Esordio amaro per la Redel Viola, vince la Dinamo Brindisi ai supplementari
Cade ai supplementari la Redel Reggio Calabria, nonostante un buon terzo periodo che lasciava presagire tutt’altro esito. Dinamo che passa guidata dalle doppie di Jovanovic, Stankovic e Sapiega, non bastano ai neroarancio i 25 di Laquintana ed i 12 del brindisino Fiusco.
Parte meglio la compagine di casa, con Jovanovic che ne fa 8, ma scrollatasi l’emozione dell’avvio, la Viola serra le maglie in difesa e con i recuperi di Fernandez trova sia i canestri di Ani sia il sorpasso con Laquintana. Vanni timbra la bomba dall’angolo per il primo vantaggio Redel, a cui segue un bellissimo arcobaleno in contropiede con libero aggiuntivo realizzato (12-16). Padroni di casa che reagiscono con Sapiega e Cissè e con uno stranissimo effetto del pallone, arrivano sulla sirena i due punti del 20 pari.
Nel secondo quarto, Dinamo che colpisce dalla lunga: 4/5 da tre per il massimo vantaggio (31-23) che costringe Cadeo al time-out. Reggini che rispondono con le bombe di Ani e Clark, poi Laquintana (dai liberi) e Paulinus (con una bella penetrazione centrale) ricuciono il gap (33-29). In contropiede però è ancora Brindisi a trovare la via del canestro ed anche con continuità, portandosi sul +5, mentre a Laquintana da sotto, il ferro sputa via due punti che sembravano fatti. Si va al riposo sul 42-35 per i padroni di casa.
Al rientro dalla pausa lunga, la Redel inizia bene e poi, finisce ancora meglio. Laquintana e Fiusco firmano le triple che portano al -1. Segue una fase con tanti errori al tiro da ambo le parti e squadre che appaiono anche provate dalla stanchezza e dal gran caldo. Ospiti, inoltre, con le rotazioni corte vista l’assenza di Maresca e l’impiego di Agbortabi dolorante che si batte come un leone (miglior rimbalzista nel terzo periodo). A 1’ dalla sirena ci pensa Fernandez: due punti e libero aggiuntivo e Viola nuovamente in vantaggio che chiude sul 50-52 il terzo periodo.
Ultimo quarto dove è una continua risposta, colpo su colpo. Fiusco ne fa quattro, Stankovic e Jovanovic pure. Zampa in reverse, Marini segna dopo un buon pick and roll, e realizza poco dopo anche la tripla del 55-61. Dinamo che però con Stankovic e Sapiega rimane attaccata agli avversari; Ani e Cissè per il 63-65. Ultimo minuto dalle emozioni forti: perde palla Fernandez a 20’’ dalla sirena e nuovo vantaggio pugliese, mentre Marini avrebbe l’occasione per il sorpasso decisivo, ma a 4’’ fa 1/2 dalla lunetta che incastona sul 66 pari i tempi regolamentari.
Nei supplementari è la tripla da distanza siderale di Di Ianni, allo scadere dei 24’’, che pone il divario tra le due formazioni, ma episodio dubbio quando a Laquintana viene fischiato fallo in attacco dopo un canestro e fallo, quasi sicuramente, subìto. Ultimi secondi che servono solo a rifinire il punteggio finale, con Brindisi fredda dalla lunetta che chiude sul 80-73.
DINAMO BRINDISI-REDEL REGGIO CALABRIA 80-73 dts
(20-20/42-35/50-52/66-66)
DINAMO BRINDISI: Greco 6, Pantile, Costabile, Stankovic 16, Sannelli, Paciulli, Jovanovic 20, Pulli 4, Di Ianni 8, Sapiega 17, Cissè 9. All. Cristofaro
REDEL REGGIO CALABRIA: Agbortabi, Fiusco 12, Ani 9, Paulinus 4, Fernandez 7, Zampa 5, Marini 4, Clark 7, Pes, Laquintana 25. All. Cadeo.
Arbitri: Laveneziana di Monopoli (BA) e Procacci di Corato (BA); crono Buttiglione di Brindisi (BR).