Festa grande a Reggio: Emma Arcudi è la nuova campionessa italiana dei 50 farfalla. Record ai Criteria di Riccione
Un lampo in vasca. Una bracciata potente, elegante e definitiva. Emma Arcudi è la nuova campionessa italiana dei 50 farfalla, e lo fa nella maniera più intensa e clamorosa: con un tempo di 26″42, capace di riscrivere il record dei Campionati Italiani giovanili. Un successo netto, travolgente, che segna una tappa fondamentale nella crescita della giovane atleta reggina e proietta il suo nome tra le grandi promesse del nuoto azzurro.
Quella di Riccione è stata una mattinata da incorniciare per tutto il team della giovane studentessa reggina, che ha vissuto l’impresa di Emma come la «ciliegina sulla torta» di una gara che ha visto protagoniste tutte le sue atlete in vasca. Una prestazione collettiva di altissimo livello, con piazzamenti che confermano il valore e la continuità di un lavoro costruito giorno dopo giorno tra la Piscina Apan Pianeta Sport di Reggio Calabria e le strutture della Cittadella Universitaria di Messina.
Emma è esplosa negli ultimi metri con un’accelerazione bruciante, lasciando dietro tutte le avversarie. Ma la sua vittoria non è un fulmine isolato: è l’esito naturale di un percorso fatto di impegno, dedizione e talento, coltivati in un ambiente che sta dimostrando di poter produrre eccellenze anche nel Sud Italia, grazie alla qualità dei tecnici, degli impianti e alla forza di un progetto condiviso.
«Stiamo scrivendo pagine indimenticabili di questo sport», è il sentimento che attraversa lo staff e l’intero gruppo Unime. E i fatti lo confermano. Accanto a Emma, anche Sabrina Ferrara, Carol Costarella e Giorgia Iaria hanno dimostrato in vasca tutto il loro valore, contribuendo a rendere speciale una giornata che rimarrà impressa nella memoria del movimento natatorio meridionale.
La vittoria di oggi si inserisce nel cammino di crescita di Emma Arcudi, che già nei mesi scorsi aveva fatto parlare di sé con l’accesso alla finale dei Campionati Assoluti di Riccione, gareggiando fianco a fianco con le big del nuoto nazionale. Quella era stata una prova di coraggio e maturità. Questa è una consacrazione. Il tempo dei sogni, per Emma, è appena cominciato.