Harakiri Reggina, l’Athletic Palermo rimonta gli amaranto al “Granillo”: 2-3
La formazione di Torrisi, due volte in vantaggio, si fa riprendere e superare davanti al proprio pubblico restando impelagata in piena zona play out
Crisi senza fine per la Reggina. La formazione allenata da Torrisi (oggi squalificato) deve cedere il passo all’Athletic Palermo, squadra rivelazione del girone I, confermando il momento negativo, sia sotto il profilo del gioco che dei risultati.
Il match parte subito ad alto ritmo, con i siciliani che confermano le buone impressioni delle prime uscite. Pronti via e subito un’occasionissima per i padroni di casa ma Pellicanò, dopo aver superato l’estremo difensore ospite, si allarga troppo prima di concludere verso la porta avversaria. La risposta degli ospiti non si fa attendere con il roccellese Bova, il cui sinistro termina di poco a lato. Gli amaranto provano a fare la partita, rischiando tuttavia tantissimo in contropiede come nell’occasione di Rampulla, che svirgola il tentativo di conclusione. La squadra di Torrisi, oggi squalificato, si dimostra tuttavia in palla e sblocca la partita intorno alla metà della frazione di gara con Pellicanò, che insacca di testa su traversone di capitan Barillà. La reazione rosanero porta ancora la firma di Bova, che si fa deviare il pallone in angolo a tu per tu con Summa. Il pari è nell’aria è arriva prima del tè caldo dell’intervallo con Mazzotta, che risolve una mischia insaccando il pallone di tacco alle spalle dell’estremo difensore di casa.
Nella ripresa è Edera ad avere la palla del vantaggio: l’attaccante raccoglie un traversone di Porcino proveniente dalla sinistra, ma la sua conclusione incrociata termina di poco fuori. Sono solo le prove del gol che arriva al 19’ con un tracciante che si infila all’angolino basso della porta difesa da Bitzinis. Come spesso accaduto in questo campionato, la Reggina smette di giocare, gli ospiti ne approfittano e nel giro di quattro minuti ribaltano la partita prima con Micoli che da due passi insacca il momentaneo pareggio, poi con Zalazar che corregge in rete un cross di Mazzotta. La Reggina accusa il colpo e non riesce a reagire. Il momento no della formazione dello Stretto è stato sottolineato dalla pioggia di fischi del pubblico che ha accompagnato l’uscita dei giocatori dal campo.
REGGINA-ATHLETIC PALERMO 2-3
REGGINA (4-2-3-1): Summa; Palumbo, D. Girasole, Adejo, Gatto; Mungo, Barillà; Edera, Di Grazia, Porcino; Pellicanò All. Sorci
A disposizione: Lagonigro, Distratto, Salandria, R. Girasole, Ferraro, Lanzillotta, Correnti, Grillo, Sartore.
ATHLETIC PALERMO (4-3-2-1): Bitzinis; Rampulla, Crivello, Sanchez, Mazzotta; Lores Varela, Maurino, Bova; Bonfiglio; Zalazar, Micoli. All.: Ferraro
A disposizione: Greliak, Torres, Bongiovanni, Matera, Vesprini, Anzelmo, Panaro, Mori, Faccetti
Arbitro: Alessio Vincenzi (Bologna). Assistenti: Filippo Todaro (Finale Emilia), Federico Corbelli (Rimini)
Marcatori: 23’pt Pellicanò (R), 46’pt Mazzotta (AP), 19’st Edera (R), 22’st Micoli (AP), 25’st Zalazar (AP)