Lorenzo Sciacca, il giovane talento reggino pronto a sfidare il mondo del karting
A soli 11 anni, il piccolo pilota correrà nella WSK Final Cup a Lonato del Garda, portando il cuore e l’orgoglio della Calabria sul circuito internazionale
Ci sono storie che nascono dal coraggio e dalla passione, e quella di Lorenzo è una di queste. A soli 11 anni, il giovane pilota Reggino si prepara a correre contro i migliori talenti del pianeta al WSK Final Cup, il mondiale di karting che dal 18 al 23 novembre trasformerà il circuito di Lonato del Garda nel palcoscenico più prestigioso del motorsport giovanile.
Cos’è il WSK Final Cup
Il WSK (World Series Karting) è considerato la massima espressione del karting internazionale. È il campionato dove si formano i campioni di domani, un trampolino di lancio verso le categorie superiori e, per molti, verso la Formula 1. Vincere o anche solo competere in questo contesto significa confrontarsi con il futuro dell’automobilismo mondiale.
Un salto di categoria che racconta un sogno
Grazie alla concessione speciale di ACI Sport Italia, Lorenzo correrà nella categoria 125 OK-N Junior, con oltre un anno di anticipo rispetto alla sua età. Un privilegio che pochi hanno avuto, e che dimostra quanto sia già riconosciuto a livello nazionale. Sarà una sfida durissima: avversari più grandi, più esperti, più forti. Ma Lorenzo ha già dimostrato di avere la grinta e la determinazione per affrontare ogni curva come fosse l’ultima.
Calabria in pista
Non sarà solo Lorenzo a correre: sarà il Reggino intero a rappresentarsi attraverso il suo pilota. La sua partecipazione al mondiale è motivo di orgoglio per una terra che troppo spesso resta ai margini delle cronache sportive, ma che ora può raccontare tante cose belle di esserci e di farsi valere.
Il cuore oltre l’ostacolo
Dietro al casco e alla tuta c’è un bambino che sogna, che si allena senza sosta, che affronta sacrifici enormi per inseguire la sua passione. Ogni giro di pista è un passo verso il futuro, ogni sorpasso è una dichiarazione di coraggio. Lorenzo non corre solo per sé, ma per dimostrare che i sogni, anche i più grandi, possono diventare realtà.
Grazie a chi rende possibile tutto questo
Il percorso di Lorenzo non sarebbe possibile senza il sostegno di chi crede in lui: la famiglia, il team, gli sponsor e tutti coloro che hanno deciso di accompagnarlo in questo viaggio straordinario. A loro va il più grande ringraziamento, perché dietro ogni vittoria c’è sempre una squadra che lavora nell’ombra, che incoraggia, che sostiene.
La Piana che sognano con Lorenzo
Dal 18 al 23 novembre, quando i motori si accenderanno a Lonato, non sarà solo Lorenzo a correre: sarà l’intera piana a spingere quel piccolo gladiatore verso il traguardo.