«Nessuna fusione, lottiamo per il nostro nome» Il duro comunicato degli Ultras Brescia 1911
Con un comunicato duro e appassionato, gli Ultras Brescia 1911 ribadiscono la loro totale contrarietà a qualsiasi progetto di fusione con altri club della provincia. Una presa di posizione netta contro chi, secondo loro, sta cercando di riscrivere il futuro del Brescia Calcio senza ascoltare la sua gente. Il messaggio è chiaro: il nome, la storia e l’identità non si toccano.
Una notte insonne, carica di rabbia più che di delusione. È questo lo stato d’animo raccontato dagli Ultras Brescia 1911 in un comunicato che suona come un grido d’allarme e, al tempo stesso, come un proclama di resistenza. Dopo il crollo sportivo che ha travolto il Brescia, la curva prende posizione in modo netto contro l’ipotesi più temuta: una fusione con altri club della provincia.
«Nessuna fusione. Lottiamo per il nostro nome!» è il titolo che apre il lungo intervento, in cui si denuncia il tentativo, giudicato «malsano», di salvare la situazione societaria sacrificando storia, identità e appartenenza. Un messaggio chiaro, rivolto non solo alla proprietà e in particolare al presidente Massimo Cellino, ma anche alla stampa locale e a una parte della tifoseria ritenuta troppo passiva o, peggio, complice.
Nel comunicato vengono citati apertamente i nomi di Feralpi Salò, Lumezzane e Ospitaletto, società rispettabili ma che nulla hanno a che vedere, secondo gli Ultras, con la storia e il valore simbolico del Brescia Calcio. Vengono ricordati anche episodi controversi, come la rottura con Andrea Caracciolo, oggi presidente del Lumezzane, e il disinteresse espresso in passato da figure oggi ritenute potenziali «salvatori».
Il gruppo 1911 non risparmia le critiche a Cellino, accusato di aver umiliato una città intera con anni di gestione fallimentare e decisioni scellerate. Ma ciò che più spaventa è il tentativo di «riscrivere il lutto» del Brescia senza coinvolgere la base, il popolo che quella maglia l’ha amata anche nei momenti più bui.
«Nessuna fusione» è la linea rossa tracciata dagli Ultras Brescia 1911 per difendere ciò che resta dell’identità biancoblù. In un momento in cui tutto sembra crollare, la Curva Nord rilancia: questa non è la fine, ma un’occasione per ricominciare.