Polisportiva Futura, Martino esalta la squadra dopo la vittoria contro il Molise
Tonino Martino, mister della Polisportiva Futura in sinergia con Humberto Honorio, non nasconde l’emozione dopo una partita intensa contro il Cus Molise, vinta con grande carattere dalla sua squadra. Nonostante il difficile avvio, con il Molise in vantaggio 1-0, la Futura ha reagito con determinazione, dimostrando ancora una volta di avere cuore e grinta. «Le parole le abbiamo finite», ha esordito Martino, «siamo un po’ stanchi, ma stiamo stringendo i denti. Questo gruppo non smette mai di lottare, di lasciare ogni goccia di sudore in campo. I complimenti vanno soprattutto a loro, che ogni venerdì danno l’anima. Sono orgoglioso di loro, ma loro devono essere orgogliosi di sé stessi».
La partita, come sottolineato da Martino, non era affatto semplice: «Il Molise non è una squadra qualsiasi, corre tanto, si chiude bene e fa gol su ripartenze o palle morte. Lo sapevamo e avevamo preparato la partita di conseguenza, chiedendo ai ragazzi pazienza. Il gol subito è stato un po’ inaspettato, considerando quello che stavamo creando, ma la reazione è stata grandiosa».
Sul futuro, Martino mantiene i piedi per terra: «Viviamo alla giornata. Siamo secondi in classifica e ci godiamo questo momento, ma sappiamo che ci aspettano scontri diretti importanti. Martedì 18 febbraio andiamo a Capurso per il secondo turno di Coppa, dove giochiamo qualcosa di storico per questa società. Poi affronteremo Giovinazzo, che sta risalendo la classifica. È un campionato difficile, ogni punto può fare la differenza».
Il tecnico ha poi voluto elogiare alcuni giocatori, a partire da Andrea Falcone: «Sta facendo un campionato straordinario. Ha attraversato un periodo difficile, con il lutto del padre, e penso che più di lui nessuno si meriti tutto quello che sta vivendo. Sono felice per lui». Ma i complimenti non si fermano qui: «Pasquale Torino oggi non è entrato, ma ci sta dando una grande mano. Ciccio Labate, Ale Squillaci, Mario Giardiniere, … sono tutti indispensabili. E non dimentichiamo Giò Pedotti, che con la sua esperienza ci sta supportando tantissimo. Paolo Parisi sul finale di gara ha fatto una parata pazzesca, fondamentale per mantenere il vantaggio».
Martino conclude con un messaggio di ottimismo e determinazione: «Continuiamo a lavorare così. È bello parlare dei singoli, ma è la squadra nel suo insieme che fa la differenza».