Reggina: ufficiale la risoluzione consensuale del contratto di Blondett dopo settimane di tensioni
Dalle parole di Bonanno alla smentita della moglie, fino al comunicato del club: il “caso” si chiude oggi con l’addio del difensore, tra versioni contrastanti e un ambiente da ricompattare
È calato il sipario sulla vicenda che nelle ultime settimane aveva animato l’ambiente amaranto: la Reggina e Edoardo Blondett hanno ufficialmente raggiunto la risoluzione consensuale del contratto, ponendo fine a un rapporto iniziato soltanto la scorsa estate.
La società, nel comunicato diffuso oggi, ha confermato l’addio del difensore, che da diverse settimane si allenava a parte, suggerendo già un distacco evidente dal progetto tecnico.
La scintilla che aveva acceso il “caso Blondett” era scattata alcune settimane fa. In conferenza stampa, il direttore dell’area tecnica Giuseppe Bonanno aveva dichiarato senza giri di parole: «Blondett ha chiesto la cessione, non teniamo chi non vuole stare a Reggio».
Una frase pesante, che aveva immediatamente fatto intuire una frattura profonda e, soprattutto, una volontà chiara da parte del giocatore di lasciare Reggio Calabria.
A sorprendere, però, era stata la replica pubblica della moglie del difensore, che sui social aveva negato in modo categorico la volontà del marito di allontanarsi dalla Reggina.
Il clima, però, era tornato nuovamente incandescente quando la società amaranto aveva diffuso un comunicato che di fatto smentiva la versione della moglie del giocatore: «Lunedì 10 novembre alle ore 09:03, all’indomani della gara di Acireale, la comunicazione perentoria della volontà di portare via il calciatore, informando altresì di avere già un’altra squadra».
Il “caso Blondett” si chiude quindi ufficialmente oggi, lasciando dietro di sé interrogativi e versioni opposte, ma anche la certezza che, in casa amaranto, le prossime settimane saranno decisive per ricompattare gruppo e tifoseria