Reggio Futura, addio a Giò Pedotti: «Un campione in campo, un esempio per tutti»
Il giocatore brasiliano, tornato per la terza volta a vestire la maglia giallo-blu, non farà parte della rosa nella stagione 2025/2026. Un addio che la società definisce carico di gratitudine e riconoscenza, dopo un’annata che ha visto la squadra sfiorare la promozione in Serie A.
Il contributo di Pedotti è stato, ancora una volta, determinante: carisma, qualità tecniche, spirito di squadra. Non solo un atleta, ma un punto di riferimento nello spogliatoio e fuori dal campo. La sua presenza ha lasciato un segno profondo, tanto da essere ricordato come uno dei simboli della Futura degli ultimi anni.
«È stata una stagione bellissima – racconta con emozione Giò –. Il gruppo era fantastico, e proprio per questo abbiamo raggiunto i nostri obiettivi. Siamo rimasti sempre uniti, anche nei momenti più difficili, e questa è stata la nostra forza più grande». Tra i ricordi più vivi, Pedotti cita una partita su tutte: «Il passaggio del turno in Coppa Italia a Taranto: nessuno credeva in noi, tranne noi stessi. Abbiamo scritto una pagina indimenticabile».