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13/07/2025 ore 22.59
Sport

Reggio ha il suo villaggio dello sport: il Fit Fun Fest accende Punta Pellaro tra workout, ring e comunità - FOTO

È nata da un’idea semplice, cresciuta con l’energia contagiosa della collaborazione, e oggi ha riempito la spiaggia dello Shaka di sport, entusiasmo e voglia di fare rete
di Aldea Bellantonio

Il Fit Fun Fest, andato in scena domenica 13 luglio a Punta Pellaro, ha messo insieme discipline diverse, palestre, professionisti e curiosi, per un’intera giornata all’insegna del movimento, del benessere e del confronto.

Nel cuore dell’evento – tra i primi in città a ospitare match ufficiali di pugilato all’aperto, a due passi dal mare – ci sono due giovani realtà reggine: Fight Club BN, palestra di boxe, e Gestalt Agency, agenzia di marketing. A dare il via all’idea sono stati Bruno Nucera e Samuele Marino, amici, colleghi e organizzatori instancabili: «Siamo partiti dalla palestra – raccontano – e ci siamo accorti che c’erano tanti altri ragazzi come noi con progetti nuovi, energie positive e voglia di collaborare. Così abbiamo deciso di dare spazio a tutti, trasformando un giorno d’estate in qualcosa di più: un’esperienza condivisa».

L’intuizione è piaciuta subito anche a Michela Ritorto, tra le prime a sostenere il progetto: «Appena me ne hanno parlato ho detto sì. Reggio sta cambiando, si percepisce. C’è una nuova aria, soprattutto nello sport. Il confronto, lavorare spalla a spalla, è qualcosa che si è perso e oggi lo stiamo ritrovando. Ogni palestra, ogni istruttore, anche se pratica la stessa disciplina, ha un approccio diverso. Ed è da lì che nascono le occasioni per crescere».

Dallo stand al ring, dai circuiti di corpo libero alla danza aerea, la giornata ha offerto una carrellata di attività aperte a tutti: «Non è stata una vetrina – precisa Michela – ma uno scambio. Non eravamo concorrenti, ma amici che si sostengono. Ognuno ha portato qualcosa di sé».

E a rendere possibile tutto questo è stato anche il sostegno concreto dello Shaka, che ha accolto l’evento mettendo a disposizione spazi, risorse e fiducia. «La vera forza oggi sono stati i ragazzi – spiega Dario Morabito, proprietario dello Shaka –. Hanno pensato, progettato, coinvolto. Noi abbiamo solo messo la location e dato massima fiducia. Il risultato è sotto gli occhi di tutti. Punta Pellaro è diventata la baia di tutti gli sport, anche grazie a giornate come questa».

Dalle 9 del mattino fino a sera inoltrata, tra dj set, allenamenti e incontri sul ring, il Fit Fun Fest ha lanciato un messaggio forte: lo sport può (e deve) essere anche aggregazione, creatività e fiducia nei giovani. Bruno Nucera e Samuele Marino, appena 24 e 25 anni, lo sanno bene: «A Reggio spesso ci si lamenta di quello che manca. Noi abbiamo deciso di iniziare da quello che c’è: le persone. Questo è solo l’inizio».