Uniti nel nome di Denis Bergamini, tifoserie calabresi (e non solo) chiedono la verità sulla sua morte
di Francesco Olverio – Chiedere “Verità per Denis“, esponendo all’8′ uno striscione, sta unendo le tifoserie della Calabria. ‘appello delle due curve del Marulla è stato raccolto anche da molti tifosi italiani e anche pure i confini nazionali. La vicenda del centrocampista del Cosenza morto il 18 novembre 1989 e per la quale è in corso il processo al Tribunale di Cosenza ha da sempre coinvolto il mondo del calcio sin da subito con manifestazioni di vicinanza alla famiglia.
I primi ad aderire i tifosi del Catanzaro nell’anticipo del sesto turno di Serie B contro la Cremonese, ma è stato un lungo weekend segnato da una dimostrazione di vicinanza da parte di molte tifoserie. Lo striscione “Verità per Denis” è stato esposto sabato pomeriggio in Serie A nelle due curve del Penzo durante Venezia–Genoa, tifoserie da anni gemellate con quella rossoblù cosentina. In Serie B lo striscione ha fatto bella mostra di sé a Reggio Emilia durante la sfida tra Reggiana e Salernitana. A ricordare il centrocampista numero 8 i tifosi campani, da sempre rivali della tifoseria cosentina, nel settore ospiti del Mapei Stadium. “Pezza” che è comparsa anche anche nel settore dedicato ai tifosi gialloblù emiliani durante Modena–Juve Stabia.
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