Reggio, il Gom si apre alla comunicazione con il corso di formazione a cura dei professionisti di LaC
L’iniziativa, che ha registrato il coinvolgimento del nostro network, è stata rivolta al personale sanitario del nosocomio reggino
Comunicare bene in ambito sanitario può fare la differenza. È da questo presupposto che prende vita il Corso di Formazione inserito nel Piano Annuale della Formazione 2025, rivolto a 50 dipendenti tra medici e infermieri del Gom di Reggio Calabria, e incentrato proprio sull’importanza della comunicazione efficace.
«La comunicazione tra paziente medico è una comunicazione asimmetrica – ha raccontato Matteo Galletta, della direzione medica del nosocomio reggino - perché non sempre il medico riesce a comunicare in maniera adeguata e comprensibile al paziente e al parente, quindi è una difficoltà in più da parte del personale sanitario a far percepire al paziente quali sono i suoi problemi di tipo sanitario e quali possono essere gli interventi curativi. E’ necessario quindi un impegno da parte nostra assolutamente importante, da migliorare ed approfondire. Comunicare con l’esterno è fondamentale, far conoscere la reputazione di attività che il sistema mette a disposizione dei pazienti è fondamentale per comunicare e informare il cittadino che con fiducia e con possibilità di cura si rivolge a questo al nostro ospedale».
Il corso ha voluto potenziare le competenze comunicative del personale sanitario, rafforzando il patto di fiducia che è alla base della cura. Perché anche le parole, se usate nel modo giusto, possono diventare strumenti di guarigione.
«Un ospedale ha senso soltanto se lavora per la salute della gente, per il benessere e per essere un punto di riferimento della città – ha rimarcato il commissario del Gom di Reggio Calabria Tiziana Frittelli – Io sento una responsabilità particolare, perché come dico sempre l’ospedale è forse la maggiore industria, il maggior sito lavorativo di Reggio Calabria, quindi siamo importanti perché curiamo la salute, siamo importanti perché siamo tanti.
Per noi la comunicazione è fondamentale, abbiamo investito ultimamente tantissimo sulla comunicazione social. Cerchiamo di comunicare tutto quello che avviene all’interno dell’ospedale, vogliamo che l’ospedale abbia le porte aperte e abbiamo tanti followers, con picchi quest’anno anche di 2 milioni di visualizzazioni. Questa per me è una grande soddisfazione, la comunicazione poi per noi è una strategia di lavoro all’interno.
Per noi la comunicazione è un modo di lavorare multidisciplinare e multiprofessionale che migliorino con lo scopo di migliorare la presa in carico del paziente in maniera tale che quando entri in ospedale, soprattutto in presenza di malattie oncologiche, non debba più pensare a nulla. E noi pensiamo sia una comunicazione interna che mette in condizioni il paziente di essere preso in carico, sia una comunicazione verso l’esterno verso la popolazione».
Un’iniziativa che ha visto il coinvolgimento del network LaC, portatore di un’esperienza concreta su come costruire relazioni sane e trasparenti non solo tra medico e paziente, ma anche tra le strutture sanitarie e il mondo dell’informazione. Una giornata nel segno della divulgazione, che conferma la presenza, la qualità e la credibilità del gruppo LaC sul territorio calabrese.